CALCIO – Da Debrecen sorride anche il Maccabi del pallone

Dopo le violenze antisemite di Amsterdam, il ritorno in campo in Europa del Maccabi Tel Aviv era ritenuto ad alto rischio visto che il calendario prevedeva un Besiktas-Maccabi a dir poco incandescente se disputato sul terreno amico della squadra turca, nell’incendiaria Istanbul dove un giorno sì e l’altro pure si riverberano gli strali anti-israeliani del presidente Recep Tayyp Erdogan. Di fatto inevitabile la decisione del campo neutro disposta dalla Uefa nelle ore successive alla caccia all’ebreo del post Ajax-Maccabi, con la scelta caduta sull’ungherese Debrecen e l’ulteriore vincolo di spalti vuoti. A livello di ordine pubblico è andato tutto liscio e per i tifosi israeliani è arrivata anche la bella notizia di una vittoria per 3 a 1, difficilmente pronosticabile alla vigilia. Tra i marcatori una vecchia conoscenza della Serie A, l’ex veneziano Dor Peretz, che ha siglato il secondo goal degli ospiti mentre il risultato era sull’1 a 1.
Sono i primi tre punti in Europa League per il Maccabi, che lascia l’ultimo posto in classifica a quota zero e riacquista qualche timida speranza di accesso ai playoff distanti ora due punti, con tre gare ancora a disposizione. Il 12 dicembre il Maccabi sfiderà i lettoni del Rigas FS nel sesto turno della seconda coppa calcistica continentale. Stavolta “in casa”, cioè di nuovo in campo neutro, perché le squadre israeliane sono al momento costrette a questa misura d’emergenza a causa della guerra. Maccabi e Rigas si incontreranno in Serbia, a Belgrado.

(Foto: Israel Football Association)