BOLZANO – L’incontro tra vescovo e presidente Comunità ebraica: Gesù era ebreo, antisemitismo incompatibile con fede cristiana

«Ciò che crediamo come cristiani è legato in modo indivisibile all’ebraismo. Gesù era un ebreo e l’antisemitismo è incompatibile con la nostra fede».
Parole chiare e ferme quelle pronunciate da Ivo Muser, il vescovo di Bolzano-Bressanone, a margine di un incontro con la Consigliera Ucei e presidente della Comunità ebraica meranese Eli Rossi Borenstein. L’incontro è stato proposto dal vescovo dopo un episodio di antisemitismo verificatosi a Bolzano e ha spaziato su vari temi d’attualità, dalla guerra in Medio Oriente al riverbero del conflitto sul Dialogo interreligioso. «Ci siamo confrontati per circa due ore, in un clima positivo e di reciproco rispetto. Sono molto soddisfatta», spiega Borenstein, che ha colto l’occasione per invitare Muser ad accendere a fine mese la Chanukkiah nella sinagoga di Merano (dove già fu nel dicembre del 2018, insieme ad altri leader religiosi e alla presidente Ucei Noemi Di Segni). Il vescovo e la presidente della Comunità ebraica si sono scambiati gli auguri per le imminenti festività, Natale e Chanukkah, con l’auspicio che possano portare all’umanità intera «luce e speranza».