USA – Brucia la California del sud, a Pasadena sinagoga in fiamme
Una sinagoga con oltre cento anni di storia a Pasadena è stata distrutta da un incendio scoppiato nella notte, mentre le fiamme continuano a devastare diverse aree della California meridionale.
Anche il destino di un centro Chabad, situato a circa quaranta miglia di distanza vicino alla costa, resta incerto. Un vasto incendio ha colpito Pacific Palisades, una delle tre aree interessate da roghi che hanno portato distruzione e messo in pericolo numerose vite nella zona di Los Angeles.
Il Pasadena Jewish Temple and Center, sinagoga del movimento ebraico conservative la cui fondazione risale agli anni Venti, è stata inghiottita dalle fiamme in diretta televisiva. «È un centro enorme, che si sta sgretolando con l’intensità del calore», ha dichiarato una giornalista dell’emittente KTLA, mentre trasmetteva dalla scena. Guardando le fiamme attraversare il tetto della sinagoga, ha aggiunto: «Sembra che il cemento e il metallo si stiano sciogliendo. È una distruzione totale».
Un uomo del quartiere, che frequentava regolarmente la sinagoga, ha definito a KTLA la situazione «come un orribile incubo. Domani non ci sarà più nulla…».
Al New York Times Melissa Levy, direttrice esecutiva del Pasadena Jewish Temple, ha dichiarato che tutti i dipendenti della sinagoga sono al sicuro. «Siamo devastati, ma il nostro personale è salvo e siamo riusciti a mettere in sicurezza le nostre Torah, mentre la cenere cadeva».
La presidente della Federazione ebraica di Los Angeles, Joanna Mendelson, ha dichiarato sui social di aver ricevuto molte chiamate dei «membri della comunità che hanno perso le loro case. I nostri cuori sono con loro».