FIRENZE – Il Pegaso d’oro alle sorelle Bucci
Il Pegaso d’oro è la più importante onorificenza toscana. A 80 anni dalla liberazione di Auschwitz-Birkenau, il presidente della Regione Eugenio Giani ha consegnato il riconoscimento nelle mani di Andra e Tatiana Bucci, che bambine sopravvissero alla deportazione in campo di sterminio. Le due sorelle fiumane, già cittadine onorarie di Firenze e premiate nelle scorse ore anche dell’Università degli Studi locale, sono state ospiti dell’annuale Meeting per il Giorno della Memoria davanti a centinaia di studenti. Sono intervenuti tra gli altri la sindaca Sara Funaro, l’assessora regionale alla memoria Alessandra Nardini, il consulente regionale per la memoria Ugo Caffaz e il presidente della Comunità ebraica fiorentina Enrico Fink, che ha intonato la preghiera El Male Rachamim e si è poi esibito in un concerto assieme all’Orchestra Multietnica di Arezzo e all’Alexian Group di Santino Spinelli. Ha aperto l’evento una riflessione di padre Bernardo Gianni, abate di San Miniato al Monte. «Il Pegaso è un riconoscimento inaspettato e per questo ancor più gradito», ha dichiarato Tatiana Bucci dopo la consegna del premio e una testimonianza sulla loro storia da Fiume ad Auschwitz. Tatiana ha poi confidato una speranza per il Medio Oriente e per l’umanità: «Vorrei semplicemente la pace».