MEMORIA – La Wiener Holocaust Library lancia nuova piattaforma online

Fondata nel 1933 da Alfred Wiener, la Wiener Holocaust Library è una delle più antiche e prestigiose istituzioni dedicate allo studio della Shoah e dell’era nazista. In concomitanza con il Giorno della Memoria, la biblioteca ha annunciato l’avvio di un progetto che renderà accessibili online oltre 150 mila documenti storici, una svolta nella conservazione e diffusione delle testimonianze relative alle atrocità naziste. La biblioteca ha accumulato nel corso dei decenni una collezione unica di materiali che documentano antisemitismo, persecuzione e genocidio degli ebrei europei: la missione di Wiener è stata raccogliere prove delle attività antisemite e delle persecuzioni per informare e sensibilizzare l’opinione pubblica internazionale. E ora la nuova piattaforma online, la Wiener Digital Collections, permette agli utenti di accedere gratuitamente a materiali quali lettere, opuscoli, fotografie e rapporti sull’ascesa del fascismo in Europa e sulla resistenza contro il regime nazista. Tra i documenti i più notevoli sono i “Tarnschriften”, opuscoli antifascisti camuffati da comuni oggetti di uso quotidiano, come manuali di istruzioni per la cura delle piante o ricettari, utilizzati per eludere la censura nazista e diffondere informazioni clandestine. Di grande interesse è anche il registro dell’ufficio Thomas Cook di Lisbona, diventato durante la Seconda Guerra Mondiale uno snodo per i rifugiati ebrei in fuga dall’Europa occupata: contiene i nomi di coloro che utilizzarono questa rotta, offrendo una risorsa utile per chi cerca di ricostruire storie familiari. Il direttore della biblioteca, Toby Simpson, ha sottolineato l’importanza del progetto affermando che la digitalizzazione delle collezioni non solo contribuisce a preservare le testimonianze storiche, ma le rende accessibili a un pubblico globale, promuovendo la ricerca e l’educazione sulla Shoah in un’epoca in cui negazionismo e antisemitismo sono in preoccupante aumento. Va ricordato che la Wiener Holocaust Library ha divulgazione e sensibilizzazione dell’opinione pubblica tra i suoi obiettivi: oltre alle mostre temporanee e agli eventi educativi, la biblioteca gestisce “The Holocaust Explained”, un sito web educativo progettato per aiutare gli studenti a comprendere la storia dell’Olocausto che utilizza i materiali tratti dalle sue collezioni. E con il lancio delle Digital Collections, la biblioteca rafforza il suo ruolo di custode della memoria storica offrendo strumenti avanzati per la ricerca e l’educazione, e garantendo che le lezioni del passato rimangano accessibili per le generazioni future. Parlando al Guardian Simpson, ha sottolineato che l’obiettivo è aiutare la biblioteca a raggiungere un nuovo pubblico di studiosi, diventando «un nuovo modo di testimoniare nell’era digitale». L’International Holocaust Remembrance Alliance ha a sua volta sottolineato l’importanza del progetto, evidenziando come la nuova piattaforma digitale renderà accessibili al pubblico numerose testimonianze oculari che non erano mai state disponibili online prima d’ora, e Simpson ha commentato: «Il materiale che abbiamo è troppo importante per rimanere chiuso in un deposito. E durante processo di digitalizzazione l’opportunità di rivedere i materiali ha portato alla luce storie che erano rimaste chiuse nell’archivio per decenni».