SORGENTE DI VITA – Diritto allo studio, i giovani ricordano la Shoah, l’arte di Weiller, note di Memoria

Si apre con un servizio sul convegno studentesco “Vogliamo studiare!”, che ha avuto luogo all’università Statale di Milano, la puntata di Sorgente di vita in onda su Rai Tre domenica 9 febbraio.
L’incontro era nato per fornire una visione di Israele più corretta ed equilibrata in ambito universitario e per esprimere contrarietà alle occupazioni dei mesi scorsi, ed è stato contestato con un sit-in dai toni aggressivi del collettivo “Cambiare Rotta”, che ha cercato di irrompere nell’aula, intento bloccato dalla sicurezza dell’ateneo e dalla Digos. All’incontro, durante il quale alcuni ragazzi hanno raccontato il loro viaggio in Israele, fatto per sfatare pregiudizi e luoghi comuni, avevano aderito diverse sigle studentesche e giovanili, da Studenti Liberali all’Unione Giovani Ebrei d’Italia, da Studenti per Israele a Siamo Futuro a Studenti per le Libertà.
Il servizio, dal titolo “Contro l’intolleranza”, è di Vanessa Collini Sermoneta e Adriano Leoni. 

La puntata prosegue con un percorso alla scoperta dei progetti vincitori del concorso “I giovani ricordano la Shoah”, indetto dal Ministero dell’Istruzione e del Merito in collaborazione con l’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane. Un gioco da tavolo fantasioso e colorato realizzato dai bambini della quinta elementare di Occimiano, in provincia di Alessandria, e un progetto artistico e video realizzato dagli studenti del liceo Leonardo Da Vinci di Terracina, in provincia di Latina. Gli studenti sono stati premiati al Quirinale, durante la cerimonia di celebrazione del Giorno della Memoria, dal presidente della Repubblica Sergio Mattarella.
Il servizio, da titolo “Laboratori di memoria”, è di Alessandra Di Marco e Marco Di Porto.

Il terzo servizio è dedicato all’artista Silvana Weiller, pittrice, critica d’arte, illustratrice e poetessa che ha attraversato il Novecento dell’arte e della cultura. A Padova, gli ampi spazi del Centro Culturale Altinate San Gaetano ospitano, fino ai primi di marzo, una vasta retrospettiva allestita nella grande sala dell’agorà e nei ballatoi che vi si affacciano. Un centinaio di opere tra bozzetti, disegni, dipinti, opere grafiche e di illustrazione, che spaziano dai ritratti ai paesaggi alle opere a tema biblico ed ebraico.
Il servizio, dal titolo “Paesaggi e leggende”, è di Lucia Correale e Alessandra Di Marco.

La puntata si chiude con un servizio sul concerto all’Auditorium Parco della Musica di Roma “E ora musica”, organizzato dall’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane. Partiture proibite durante le persecuzioni antiebraiche, composte da autori ebrei la cui musica era ritenuta “degenerata”. Il concerto ha restituito vita e dignità alle composizioni di sei importanti autori: Leone Sinigaglia, Aldo Finzi, Marc Lavry, Vito Levi, Emilio Russi ed Ernest Bloch.
Il servizio, dal titolo “La musica ritrovata”, è di Francesco Candilio e Daniele Toscano. 

La puntata di Sorgente di vita andrà in onda su Rai Tre domenica 9 febbraio alle ore 7.00. Sarà replicata nelle serate di martedì 11 febbraio e di mercoledì 12 febbraio all’1.10 circa, e di lunedì 17 febbraio all’1.40. I servizi dopo la prima messa in onda saranno visibili su Raiplay.