SHIRIM – Dov’è la mia casa, vicini? (Giorgio Bassani)

Dov’è la mia casa, vicini?
Il vento, se si muove, la cerca.
Se una voce si leva ai confini
del campo, va oltre come persa.
Dov’è, vicini, la mia vigna?
Il sole, se s’alza, la indora.
Sull’erba nera, tra la gramigna,
aspetterò l’aurora.

Di nuovo proponiamo per Shirim i versi di Giorgio Bassani (1916-2000).
Come la rondine torna al casolare di un’antica primavera, così il poeta ritorna all’invisibile casa e di nuovo conosce il giardino, la via che saliva al bosco.
La casa dormiente e corrosa giace sopita, come un’immensa creatura sconfitta.
Taciti passi risuonano per le intime corti, valicano l’edera centenaria.
Nella vigna dissolta s’addensano ombre. A voci interroganti fanno eco sussurri svaniti.
Nel vivo sole d’un tempo nuovo ricresce l’amara gramigna.
Riposano i campi e l’anima nella placida aurora.

Shirim è a cura di Mariateresa Amabile, poetessa e docente di Diritti Antichi all’Università di Salerno