ISRAELE – Ritiro dal Libano in via di completamento
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Il 18 febbraio, in conformità con l’accordo di cessate il fuoco tra Gerusalemme e Beirut, le Forze di difesa israeliane procederanno al ritiro delle proprie truppe dal sud del Libano. Cinque posizioni strategiche resteranno però sotto controllo militare di Tsahal per garantire la sicurezza lungo il confine. Le aree presidiate includono quattro colline e il monte Jabal Blat, situati di fronte a diverse comunità del nord di Israele. Le Idf ha chiarito che la permanenza in questi punti sarà a tempo indeterminato, fino a quando non sarà certa l’assenza di attività del gruppo terroristico Hezbollah a sud del fiume Litani.
Parallelamente, l’esercito israeliano ha rafforzato la propria presenza lungo la linea di confine, con la costruzione di nuovi avamposti. Interventi rivolti a impedire eventuali tentativi di riorganizzazione da parte di Hezbollah e a garantire maggiore sicurezza ai residenti delle aree settentrionali di Israele.
Il monitoraggio del cessate il fuoco proseguirà nelle prossime settimane con il supporto americano e francese. L’obiettivo è la stabilizzazione dell’area con il passaggio del sud del Libano sotto il pieno controllo dell’esercito regolare di Beirut. Una fonte militare ha parlato di un «miglioramento significativo» nelle attività delle forze armate libanesi rispetto al passato nel contrastare le operazioni di Hezbollah, «anche se ancora al di sotto delle aspettative israeliane».