MEMORIA – Padova, Budapest, Auschwitz: gli studenti ricordano, nel segno di Perlasca

Circa cento studenti delle scuole superiori di Padova stanno partecipando in questi giorni a una nuova edizione del Viaggio della Memoria “Budapest/Auschwitz” organizzato dal Comune di Padova in collaborazione con la Comunità ebraica locale e la fondazione Giorgio Perlasca.
L’itinerario, spiega l’assessore Ucei Davide Romanin Jacur, già tra i promotori dell’iniziativa quando era presidente della Comunità di Padova, è ormai rodato. A bordo di due pullman gli studenti da Padova sono arrivati a Trieste, dove hanno visitato la risiera di San Sabba. Da lì il gruppo si è rimesso in viaggio in direzione della capitale ungherese e poi del campo di sterminio nazista. A Budapest è stato celebrato l’eroismo di un grande padovano: il “Giusto tra le Nazioni” Giorgio Perlasca, che in questi luoghi, fingendosi rappresentante diplomatico spagnolo, salvò la vita a migliaia di ebrei. Il programma è serrato e, sottolinea Romanin Jacur, «durante lo svolgimento di tutti i percorsi, per nove ore al giorno, si fa lezione». Nel pullman sul quale viaggia oggi parlerà di ebraismo e antisemitismo, mentre nell’altro mezzo il principale tema di studio sarà l’ideologia nazifascista.