ROMA – Dimissioni Fadlun accolte, Comunità ebraica al voto a giugno

Gli ebrei romani torneranno al voto domenica 8 giugno, per elezioni anticipate. L’ha decretato il Consiglio comunitario, accogliendo a maggioranza le dimissioni presentate all’assise dal presidente della Comunità ebraica in carica, Victor Fadlun.
Fadlun, 52 anni, alla sua prima esperienza da presidente, nel motivare questa decisione ha lamentato la mancata unanimità di consensi da parte delle altre liste che compongono la Giunta unitaria che governa da quasi due anni la Comunità. Sul tavolo la realizzazione di alcuni progetti presentati come «ambiziosi e complessi», come la riforma degli enti comunitari.
Nelle passate elezioni, svoltesi nel giugno del 2023, la lista Dor Va Dor di Fadlun aveva ottenuto il 37,87% dei voti. Alle sue spalle si era piazzata Per Israele, guidata da Antonella Di Castro, con il 36,27% dei consensi. Al terzo posto in graduatoria era arrivata Ha Bait, il cui candidato presidente era Daniele Regard, con il 25,86% delle preferenze. Le prime due liste si erano aggiudicate entrambe 10 seggi, mentre Ha Bait i restanti sette.