ROMA – Alla Fondazione Museo della Shoah il murale di Palombo con Edith Bruck

Il murale “The Star of David”, realizzato dall’artista aleXsandro Palombo, ritrae la sopravvissuta alla Shoah Edith Bruck con la divisa dei deportati nei campi di sterminio nazisti e una bandiera israeliana ad avvolgerla. Inizialmente collocata a Milano, vandalizzata a febbraio, questo pomeriggio l’opera entrerà a far parte della collezione permanente della Fondazione Museo della Shoah di Roma. Per celebrare l’avvenimento la Fondazione ha organizzato per le 17 una cerimonia alla quale interverranno tra gli altri il suo presidente Mario Venezia, il sindaco della città Roberto Gualtieri e la stessa Bruck, in dialogo con alcuni studenti liceali e universitari.
“The Star of David” affiancherà un’altra opera di Palombo acquisita in gennaio, “Anti-Semitism, History Repeating”, dedicata a Sami Modiano e Liliana Segre. Anche “Anti-Semitism, History Repeating” è stata vandalizzata e la stessa sorte è toccata in novembre a un altro murale di Palombo raffigurante la giovane Ahoo Daryaei, spogliatasi in Iran per protestare contro le persecuzioni della polizia morale. «Dopo l’ignobile sfregio subito a Milano, accogliere oggi il murale di aleXsandro Palombo è un atto di resistenza e di responsabilità», ha dichiarato in una nota Venezia. «Edith Bruck, come Liliana Segre e Sami Modiano, ha dedicato la propria vita al dialogo e alla testimonianza, parlando a migliaia di giovani e interloquendo con le istituzioni. Siamo qui per ribadire che la memoria non può essere cancellata, né dalla vernice né dall’odio di chi tenta di riscrivere la storia».