VERCELLI – Comunità piange scomparsa del suo decano

È scomparso all’età di 100 anni Mario Pollarolo Sacerdote, decano e memoria storica della Comunità ebraica di Vercelli. E se lo scorso febbraio, per il secolo di vita, la Comunità aveva organizzato una festa in suo onore e celebrato il suo decisivo apporto, oggi lo saluta con affetto e commozione. «Negli anni abbiamo raccolto non solo ricordi felici, ma anche testimonianze legate ai tempi del fascismo e della guerra», sottolinea la presidente della Comunità vercellese Rossella Bottini Treves. Un contributo prezioso fino all’ultimo. Fu grazie al suo aiuto, ad esempio, se tra 2023 e 2024 fu possibile individuare il punto esatto nel quale collocare le pietre d’inciampo in memoria degli ebrei della città piemontese assassinati dal nazifascismo. Sorte alla quale lui scampò riparando in val Varaita, in provincia di Cuneo.

L’ora più brutta

«L’ora più brutta a Vercelli», aveva spiegato Pollarolo Sacerdote, «è arrivata nel 1944: hanno confiscato il Tempio, l’asilo e tutti i beni ebraici». Per il suo centesimo compleanno l’uomo è stato omaggiato con un riconoscimento della Claims Conference. Ad essere lodate «la sua straordinaria vita, il suo eroismo e la sua tenacia dopo la Shoah». Il funerale è previsto martedì 29 aprile alle 14 presso il cimitero ebraico di Vercelli. Informa la Comunità: «Non fiori ma alberi per Israele secondo la sua volontà».