GERUSALEMME – Biblioteca Nazionale d’Israele annuncia ritorno “a casa” di antica Bibbia medievale

«La magnifica Bibbia Shem Tov del XIV secolo torna a casa, a Gerusalemme».
Sono le parole con cui la Biblioteca Nazionale d’Israele (NLI) ha annunciato l’ingresso nella sua collezione di una delle più importanti Bibbie d’epoca medievale, composta nel 1312 a Soria in Castiglia dal talmudista e cabalista Shem Tov ben Abraham ibn Gaon, che la portò poi a Gerusalemme. Nei secoli successivi la Bibbia Shem Tov sarebbe passata per molte mani, attraversando i continenti e sopravvivendo anche a varie insidie. Fin quando nel 2024 è stata messa in vendita dalla famosa casa d’aste Sotheby’s e acquistata dai collezionisti Terri e Andrew Herenstein per quasi 7 milioni di dollari. Gli stessi l’hanno poi concessa in prestito alla NLI, permettendo questo simbolico ritorno a Gerusalemme. «Ricevere questo manoscritto, soprattutto in occasione di Shavuot, che celebra il dono della Torah, è profondamente significativo», ha dichiarato il presidente dell’istituzione israeliana Sallai Meridor. «Dopo aver viaggiato dalla Spagna a Gerusalemme, e poi a Baghdad, Tripoli, Londra e Ginevra, la Bibbia Shem Tov ha compiuto un giro completo. Siamo grati alla famiglia Herenstein per aver trasformato un sogno in realtà».

(Foto: National Library of Israel)