ISRAELE – In corso operazioni rimpatrio cittadini all’estero

Sono atterrati nella mattina di mercoledì i primi voli della compagnia di bandiera El Al riservati al rimpatrio dei cittadini israeliani bloccati all’estero con lo scoppio del conflitto con l’Iran. Cinque gli aeroporti di partenza di questo primo flusso avviato «in conformità con il quadro normativo e le linee guida stabilite dal Ministero dei Trasporti», sottolinea El Al in una nota. Si tratta della cipriota Larnaca, di Atene, Parigi, Roma e Milano, con priorità per l’assegnazione dei voli in base «alla data di cancellazione del volo originale» e alle situazioni «medico-umanitarie urgenti». I primi rimpatriati sono stati accolti all’aeroporto Ben Gurion di Tel Aviv dalla ministra dei Trasporti, Miri Regev.
Il ritorno a casa degli israeliani sta avvenendo anche attraverso altre rotte, come quella del mare. È il caso di una imbarcazione con a bordo oltre cento medici israeliani, arrivati da tutta Europa nella cipriota Limassol e da lì condotti a Haifa. Tra loro, informa Ynet, ci sono medici del Sourasky Medical Center di Tel Aviv, dello Sheba Medical Center di Ramat Gan e del Rambam Health Care Campus di Haifa.