ROMA – Spinoza e la Kabbalah, Miriam e Moshè: discusse due tesi al Diploma universitario

Jacopo Paolo Quartirolo ha studiato un testo del rabbino livornese Elia Benamozegh su Baruch Spinoza e il pensiero cabalistico (Spinoza et la Kabbale), tradotto per la prima volta italiano. Maria Antonini ha approfondito la figura di Miriam, soffermandosi sul rapporto con il fratello Moshè così come è raccontato nella Torah e nella tradizione rabbinica. Sono gli argomenti delle due tesi di laurea discusse a Roma al Diploma Universitario Triennale in Studi Ebraici dell’Ucei, con relatori rispettivamente il professor Massimo Giuliani e rav Michael Ascoli e correlatori rav Riccardo Di Segni e la professoressa Francesca Calabi. «Si tratta di due lavori di grande interesse, premiati con il massimo dei voti e uno con la lode. È sempre una soddisfazione quando nostri studenti concludono il loro percorso in modo così brillante», sottolinea Myriam Silvera, la coordinatrice del Diploma. Sono giornate intense, racconta: sempre oggi sono in svolgimento otto esami di Bibbia a livello avanzato, mentre nei prossimi giorni saranno valutate in alcune sessioni la conoscenza della storia ebraica medievale e la storia del sionismo.
Una nuova campagna di iscrizioni è intanto al via. I corsi della prossima edizione inizieranno il 22 ottobre, subito dopo le festività dell’inizio dell’anno ebraico. Oltre ai corsi base, tra i quali letteratura, filosofia, storia contemporanea e Bibbia ci sarà la reintroduzione tra gli altri di un corso di storia dell’antisemitismo.