LIVORNO – Giachetti nuovo presidente: «Riaprire il dialogo con il Comune»

Imprenditore balneare noto in città, 78 anni, Gianfranco Giachetti è il nuovo presidente della Comunità ebraica di Livorno. Succede a Vittorio Mosseri, in carica negli ultimi tre mandati, che sarà ora vicepresidente con delega al Bilancio. Lo ha stabilito il nuovo Consiglio riunitosi nella serata di giovedì. Agli altri tre consiglieri eletti David Balata, Silvia Ottolenghi e Gadi Polacco sono state assegnate rispettivamente le deleghe a Cultura, Sicurezza e Sociale. Giachetti invece ha tenuto per sé quella al Patrimonio. «Sono molto onorato per questa nomina, che arriva dopo due mandati da vicepresidente e una lunga esperienza da volontario in Comunità», dichiara il neo presidente. «Cercheremo di lavorare tutti insieme come una squadra, nel modo più giusto e chiaro, perché la Comunità ha bisogno di questo». Giachetti ha parole di grande stima per il suo predecessore, «che non ha potuto ricandidarsi solamente perché il regolamento precede il limite a tre mandati consecutivi: ma sarà al mio fianco da vicepresidente». Uno dei primi obiettivi «è riaprire un confronto con l’amministrazione comunale, perché ultimamente ci sono stati dei problemi legati al conflitto in Medio Oriente». In questo senso «intendiamo rappresentare il legame indissolubile esistente tra Livorno e la sua Comunità ebraica, sin dalla fondazione della città». Giachetti gestisce uno stabilimento di oltre un ettaro e mezzo, con oltre 4mila abbonati. «In tutti questi anni non ho mai sentito una parola negativa sulla Comunità», afferma. «Mi sembra un fatto positivo da sottolineare in questo periodo non semplice».

a.s.