BASKET – Israele agli ottavi dopo dieci anni, battuto il Belgio
La vittoria mentre il governo dì Bruxelles annunciava il riconoscimento della Palestina

Dopo un’assenza lunga dieci anni, la nazionale israeliana di pallacanestro torna a qualificarsi per gli ottavi di finale dell’EuroBasket. La squadra guidata da Ariel Beit-Halahmy ha centrato l’obiettivo grazie al successo contro il Belgio per 92-89, terza vittoria nel girone che vale il passaggio del turno con una giornata di anticipo.
La partita sembrava incanalata verso una vittoria agevole: Israele ha accumulato un vantaggio in doppia cifra già nel primo quarto e lo ha consolidato nel corso della gara. Nell’ultimo quarto però la rimonta belga ha fatto tremare i tifosi israeliani: 35 a 21 il parziale. Non abbastanza per completare il recupero e così la squadra guidata da Beit-Halahmy ha potuto sorridere al fischio finale.
Il traguardo degli ottavi, che era l’obiettivo minimo, è già in tasca, ma Israele può ora ambire anche a un piazzamento di prestigio nel girone: la sfida di giovedì contro la Slovenia di Luka Dončić potrebbe aprire scenari inattesi.
La vittoria nel basket di Israele sul Belgio è coincisa con un intreccio politico tra i due paesi: poche ore prima, il ministro degli Esteri belga Maxime Prevot aveva annunciato che Bruxelles riconoscerà lo stato palestinese all’Assemblea Generale dell’Onu e imporrà sanzioni, tra cui il bando dei prodotti degli insediamenti, restrizioni agli appalti con aziende israeliane e il divieto d’ingresso per i ministri Bezalel Smotrich e Itamar Ben Gvir, oltre che per i leader di Hamas.