GECE – A Roma in scena il Talmud e i libri che preparano il futuro

Un nuovo trattato del Talmud tradotto in italiano è in arrivo nelle librerie, a partire dal 10 ottobre. Si tratta di Makkot (pene corporali). A Roma il pubblico della Giornata europea della cultura ebraica ha potuto gustarne già oggi un’anteprima grazie agli interventi di due rabbini, Riccardo Di Segni e Gianfranco Di Segni, che hanno riflettuto su temi come giustizia, responsabilità e rispetto della dignità umana, stimolati dalla giornalista Stefania Piras.
«Il tema scelto per questa edizione della Giornata, “Il popolo del libro”, racchiude l’essenza della nostra identità. Gli ebrei sono il popolo che ha fatto del libro la propria terra e della parola il confine», ha dichiarato il presidente della Comunità ebraica romana Victor Fadlun dando il via alla Giornata nei giardini del Tempio Maggiore. Tra le autorità presenti il presidente della commissione Cultura della Camera dei deputati Federico Mollicone, l’ambasciatore israeliano Jonathan Peled e l’addetto culturale dell’ambasciata tedesca Andreas Krüger. Fadlun ha anche sottolineato come i libri, i grandi protagonisti della Giornata, rafforzino «la nostra identità» e facciano provare l’orgoglio «di essere ebrei», preparando al tempo stesso un futuro «in cui la guerra avrà lasciato il posto alla pace, i rapiti saranno tornati alle loro famiglie e di nuovo il bene prevarrà sul male». Sempre nei giardini del Tempio, uno dei luoghi di riferimento della Giornata romana, l’attore e regista Luca Barbareschi aveva introdotto la Giornata con un reading sul Talmud, mentre il programma del pomeriggio prosegue con un intervento di rav Benedetto Carucci Viterbi sulla storia dell’editoria ebraica in Italia e Ketty Di Porto darà voce a una pioniera del giornalismo e della letteratura, Virginia Tedeschi Trèves,. Al vicino museo ebraico è stata inaugurata nel corso della mattina la mostra Studio e preghiera. I libri più antichi della Comunità ebraica di Roma, realizzata in collaborazione con l’archivio storico comunitario.
a.s.