NAPOLI – Addio a Pier Luigi Campagnano, presidente emerito della Comunità
È scomparso all’età di 83 anni Pier Luigi Campagnano, presidente emerito della Comunità ebraica di Napoli. Ne è stato prima consigliere e poi presidente per tre mandati, sedendo in Consiglio ininterrottamente dal 1990 al 2023.
«Con grande tristezza e dolore devo informarvi che Pier Luigi Campagnano ci ha lasciato. Pier Luigi è stato da sempre, almeno per quanto mi riguarda, figura di riferimento della nostra Comunità. Ha lavorato senza risparmiarsi per salvaguardare i nostri valori ebraici», sottolinea in un messaggio agli iscritti l’attuale presidente Lydia Schapirer. Campagnano ha traghettato l’ebraismo napoletano con dedizione e competenza, partecipando anche ad alcune giornate storiche. Fu lui nel settembre del 2013 ad accogliere a Villa Pignatelli l’allora presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, ospite d’onore della Giornata europea della cultura ebraica di cui Napoli era città capofila. Quell’anno ricorrevano il 150esimo anniversario dalla ricostituzione di un nucleo ebraico in città e l’80esimo anniversario delle Quattro giornate che la liberarono dal nazifascismo. «Quella di Napoli è sì una comunità piccola, ma protesa verso il futuro», sottolineò Campagnano davanti al capo dello Stato.
«Da oggi siamo tutti più soli e più fragili», osserva Schapirer. «Dobbiamo onorarlo portando avanti questa Comunità che lui ha tanto amato». Campagnano «era un uomo di grande serenità ed equilibrio, sia nei rapporti interni alla Comunità sia nelle relazioni esterne», spiega Sandro Temin, consigliere Ucei per Napoli. «Era mite di carattere ma quando doveva far valere le proprie ragioni o quelle delle Comunità sapeva trasmettere molta fermezza, una fermezza positiva».
Sia il suo ricordo di benedizione.