TRIESTE – In sinagoga suona la Sinfonia 19 di Bruno Morpurgo
Viennese con ascendenze triestine, morto nel corso della Grande Guerra, Bruno Morpurgo (1875-1917) è stato un compositore «tanto grande, quanto poco conosciuto». Per questo il direttore d’orchestra triestino Davide Casali ha avviato da tempo un progetto per divulgare l’opera di questo talentoso artista ebreo che fu allievo di Robert Fuchs, maestro a sua volta anche di Gustav Mahler, Jean Sibelius, Richard Strauss, Alexander Zemlinsky ed Erich Korngold.
Giovedì sera il progetto ha fatto tappa alla sinagoga di Trieste, con una prima esecuzione in assoluto della Sinfonia op. 19 di Morpurgo, interpretata dall’Orchestra Abimà e dalla Civica Orchestra di Fiati G. Verdi alla presenza del nipote Helmut Morpurgo. «È stato lui a fornirmi alcuni anni fa i suoi manoscritti. Io ho poi risistemato le partiture e ho fatto eseguire il tutto», racconta Casali. Il progetto di riscoperta e valorizzazione del musicista viennese proseguirà con altre iniziative, «ad esempio stiamo lavorando a un cd e poi a un libro in italiano e inglese, che curerò insieme alla studiosa Gloria Pilastro». Le musiche del compositore saranno fruibili anche online, a disposizione di tutti, «sul sito del nostro museo ebraico». La serata è stata introdotta dal vicepresidente della Comunità ebraica Davide Belleli.
a.s.