PAGINE EBRAICHE – È in arrivo il numero di dicembre

«La giustizia, la giustizia seguirai», insegna il Deuteronomio. La ricerca della giustizia, comunque la si declini, è da sempre uno dei pilastri dell’ebraismo. E poiché il Parlamento italiano ha di recente approvato un’importante riforma del sistema giudiziario, Pagine Ebraiche di dicembre in distribuzione in questi giorni, propone un dossier sull’approccio e il contributo ebraico al tema. Qual è la prospettiva ebraica su giudici e tribunali? Quali i rapporti tra legge ebraica e legge dello stato? E ancora: cosa dicono i Maestri della pena di morte? Il giornale prosegue con uno sguardo sui fermenti antisemiti di alcune piazze occidentali, confrontati con le reazioni più moderate di alcuni paesi islamici, quindi racconta gli israeliani di oggi “tra la vita e il trauma”, il riverberarsi del 7 ottobre in Italia tra “identità nascosta” e “identità rafforzata”.

A Gerusalemme è in arrivo intanto una grande mostra dedicata al rotolo di Isaia, che sarà esposto nella sua interezza. Un evento a suo modo storico. Pagine Ebraiche ne ha parlato con Marcello Fidanzio, direttore scientifico dell’allestimento. Tra le novità nella sezione Libri c’è Esodo: il libro della redenzione, il secondo dei cinque volumi della collana Alleanza e conversazione firmati dal rav Jonathan Sacks. Pagine Ebraiche presenta anche il nuovo numero della Rassegna Mensile di Israel, il primo nel segno di una doppia direzione tutta al femminile. Nella sezione Italia Ebraica l’attenzione è invece puntata sulle elezioni del 14 dicembre per il rinnovo del Consiglio Ucei e il concomitante voto per la scelta del prossimo Consiglio della Comunità Ebraica di Milano.

Lo sguardo torna poi a posarsi di nuovo all’estero. E in particolare sugli Usa per descrivere “l’inarrestabile ascesa” della giornalista Bari Weiss, neo direttore responsabile di Cbs News. Ma si parla anche di “ebrei nello spazio” attraverso il documentario Fiddler on the Moon: Judaism in Space. La sorprendente qualificazione dell’isola caraibica di Curaçao ai prossimi Mondiali di calcio? Un’impresa con radici ebraiche, spieghiamo in Sport. Si avvicina intanto Chanukkà: la festa ebraica della luce e non è vera festa senza i fritti, dei quali vi proponiamo una ricetta vicina (Livorno) assieme a una storia che arriva da lontano (Buenos Aires).