ROMA – Finanziamenti, antisemitismo e sicurezza: i dati Isgap presentati alle Forze dell’ordine

Follow the money, dicono gli americani: “segui i soldi” e arrivi al punto in cui interessi finanziari e strategie politiche si incrociano. È su questa linea di indagine che si concentra da tempo l’Institute for the Study of Global Antisemitism and Policy (Isgap), attraverso studi sui flussi economici provenienti da paesi del Medio Oriente verso istituzioni occidentali e sul loro ruolo nella costruzione di narrazioni che riguardano Israele, il Medio Oriente e l’antisemitismo contemporaneo.
Nei giorni scorsi, alcuni dei risultati di questa indagine sono stati presentati a Roma, alla Scuola di Perfezionamento per le Forze di Polizia, nel corso di un seminario dedicato ai legami tra antisemitismo, sicurezza interna e finanziamenti transnazionali del terrorismo. I ricercatori hanno illustrato come tali risorse, spesso molto consistenti, incidano sulla rappresentazione del conflitto mediorientale nelle scuole e nelle università occidentali, con ricadute misurabili sulla percezione dell’ebraismo e di Israele nello spazio pubblico.
In questa sede, l’Isgap «ha evidenziato le basi ideologiche, le strutture organizzative e le modalità di trasferimento di grandi quantità di denaro (miliardi di dollari) da gruppi terroristici come Hezbollah ed attori para statali come i Fratelli Musulmani verso i paesi europei». L’istituto con base negli Usa spiega di aver «dimostrato come l’incremento dell’antisemitismo all’interno di Stati Uniti ed Europa corrisponda a trasferimenti non tracciati di decine e centinaia di milioni di dollari verso strutture pubbliche e private occidentali».
Sul ruolo dei Fratelli Musulmani si è concentrato in particolare Charles Asher Small, fondatore e direttore esecutivo dell’Isgap, che ha dichiarato che «l’antisemitismo contemporaneo è diventato un fenomeno scientificamente finanziato dai Fratelli Musulmani», un odio con finalità che «non riguardano unicamente il mondo ebraico, ma hanno il dichiarato piano di penetrare i paesi occidentali, Italia inclusa, e corroderne i valori democratici». Small ha inoltre ricordato come, «anche grazie ai report discussi da Isgap, l’Amministrazione Trump sta mettendo fuori legge la Fratellanza Musulmana quale gruppo terroristico».

d.r.