MUSICA – Raiz e Radicanto al Meis con “Neshama”, viaggio nell’anima sefardita

Neshama, “anima” in ebraico, è il nome del progetto musicale che Raiz e Radicanto porteranno al Museo nazionale dell’ebraismo italiano e della Shoah di Ferrara mercoledì 17 dicembre (ore 19.00) per celebrare con la cittadinanza Hanukkah, la festa delle luci. Un progetto che nasce dalla rilettura della musica e dei testi paraliturgici della tradizione ebraica sefardita e che attraversa le sponde del Mediterraneo.
I brani di Neshama si ispirano alla storia degli ebrei sefarditi, espulsi dalla Spagna alla fine del Quattrocento e dispersi tra Nord Africa, Italia, Grecia e Turchia, mantenendo nel tempo un forte legame linguistico e culturale. Nei canti convivono ebraico, arabo e spagnolo, insieme ai piyutim, i poesie religiose tramandate nelle comunità della diaspora. Un’identità complessa e stratificata che, spiega il Meis, viene assunta come esempio di convivenza e contaminazione.
L’incontro tra Raiz, voce storica degli Almamegretta, e i Radicanto, gruppo barese impegnato da oltre vent’anni nella ricerca sulla musica d’autore mediterranea, nasce da un comune interesse per le tradizioni musicali del Mediterraneo e per il dialogo tra culture diverse. In Neshama, spiegano gli artisti, questa ricerca prende forma in un repertorio essenziale, costruito sull’intreccio tra voce e strumenti: «È per certi versi la ‘soul music’ del Mediterraneo, che spesso ha in comune con quella degli afroamericani i testi tratti dal Libro dei Salmi e, soprattutto, una religiosità che fa leva su giustizia, equità e difesa dei più deboli», raccontano Raiz e Radicanto.
Il concerto si terrà nel Bookshop del Meis (via Piangipane 81) e prima dell’esibizione (18.30) sarà inaugurato l’allestimento Dimore di luce, con opere di Alysson Feit a cura di Ermanno Tedeschi.
La prenotazione è obbligatoria e i posti sono limitati. L’evento è organizzato dal Meis in collaborazione con il Museo ebraico di Bologna e si svolge con il patrocinio del Comune di Ferrara e delle Comunità ebraiche di Ferrara e Bologna.