Cultura

BERLINO – L’accesso a Kafka in mostra

«Non ho ancora avuto modo di organizzarmi ma è una mostra che voglio assolutamente vedere!». Sono parole di Benjamin Balint, autore di Kafka’s Last Trial, ossia L’ultimo processo di Kafka”, testo premiato con il Sami Rohr Prize e tradotto …

UCEI – Protocollo con il ministero su scavi archeologici e sepolture ebraiche

La Direzione generale Archeologia, Belle Arti e Paesaggio del Ministero della Cultura e l’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane sigleranno domani a Roma un protocollo per «disciplinare le attività di scavo, conservazione e restauro dei contesti funerari ebraici». Al centro dell’accordo …

SCAFFALE – “Sette ottobre”, cronaca dell’orrore

Nel segnalare o recensire un libro, si dovrebbe naturalmente commentare, elogiare o criticare il modo in cui esso è scritto, illustrare e interpretare il maggiore o minore contributo che esso può fornire sul piano della conoscenza e dell’elaborazione di pensiero, valutare il suo maggiore o minore pregio sul piano culturale, artistico, scientifico, dottrinario. Spesso i libri raccontano delle storie, a volte vere, a volte inventate. In entrambi i casi, essi possono più o meno coinvolgere, avvincere, emozionare, o lasciare sostanzialmente indifferenti, o anche annoiare. Si può piangere o ridere per delle vicende che si sa essere frutto di pura fantasia, e si può provare un atteggiamento di disinteresse verso il racconto di accadimenti che sono realmente avvenuti. Ed è giusto, è umano che sia così. Nessuno sa come si siano consumati gli ultimi giorni trascorsi da Ugolino e dai suoi...

APPUNTAMENTI – Maimonide e il divieto di idolatria

Questo pomeriggio 18, alla Biblioteca Nazionale dell'Ebraismo Italiano "Tullia Zevi" di Roma, il docente di storia del pensiero e filosofia ebraica Massimo Giuliani terrà una relazione sul "divieto di idolatria", partendo dalla vita e dagli insegnamenti di Mosè Maimonide. Giuliani sarà introdotto dalla coordinatrice del diploma universitario triennale in studi ebraici dell'Ucei Myriam Silvera. Mentre in conclusione prenderà la parola Giorgio Segré, membro di Giunta della Fondazione Beni Culturali Ebraici in Italia (Fbcei). L'evento si inserisce nel quadro del progetto "I pomeriggi alla biblioteca" è sarà anche online, trasmesso sulla pagina Facebook e Youtube della Fbcei e sul sito www.ucei.it

DAFDAF 153 – Luce, anche sul grande schermo

Il numero 153 di DafDaf, in distribuzione in questi giorni, è dedicato alla luce, in tutte le sue forme, in attesa delle candele di Chanukkah. Anche la copertina ha a che fare con la luce, anche se non è così …

GERMANIA – Yiddish in mostra, dal Medioevo a Harry Potter

Lo yiddish in Baviera era non solo parlato, ma anche scritto e stampato, con una evoluzione che lo ha portato dai racconti medievali alla cultura pop. Dalla lingua delle preghiere allo “yiddish kitsch” il percorso è lungo, e vario, e …

LIBRI – La dedica o della cugina ritrovata

Se lavorare sui documenti e ricostruire l’andamento di vite scomparse le è sempre sembrato un dovere, un modo per non far precipitare nell’oblio «persone che avrebbero voluto vivere e che non avevano potuto far sentire le loro voci», ora le cose sono diverse. Da una dedica su un memoriale online può infatti prendere forma «un progetto gioioso, volto al futuro, un’eventualità imprevista che può ancora avere un impatto sulle nostre vite». L’eventualità imprevista di cui scrive Miriam Rebhun nel libro La dedica, edito da Giuntina, è la scoperta di una cugina di nome Daphna di cui nulla sapeva fino a quando, su un sito che raccoglie le biografie dei caduti nelle guerre di Israele, alla voce “Kurt Emanuel Rebhun” appare un messaggio: «Sono Daphna, ho settantasei anni e sono tua figlia».

LIBRI – La luce e la convivenza: il racconto di un ole hadash

Sul finire degli anni Sessanta Jack Stroumsa, direttore del Dipartimento dell’illuminazione nella municipalità di Gerusalemme, incontra un giovane ingegnere italiano, Gianfranco Yohanan Di Segni. Entrambi sono olim hadashim, nuovi immigrati in Israele. Di Segni è nato a Roma nel 1941 ed è scampato alla Shoah assieme alla famiglia grazie alla protezione di un convento di suore. Finita la guerra si è laureato in Ingegneria elettrica in Italia e ha scelto, seguendo il sogno sionista, di trasferirsi a Gerusalemme insieme alla moglie Viviana.

SIMBOLI – Rimosso il Gesù con kefiah
Giuliani: Iniziativa era contraria a studi sul tema

Il discusso bambin Gesù avvolto dalla kefiah, al centro in questi giorni di molte polemiche, è stato rimosso dal presepe in Vaticano. Lo ha confermato a Pagine Ebraiche una fonte vicina alle questioni vaticane. Un punto e a capo, forse, su una vicenda che ha suscitato reazioni di sconcerto e inquietudine nel mondo ebraico. Massimo Giuliani, docente di Pensiero ebraico e direttore della rivista quadrimestrale per il dialogo ebraico-cristiano Avinu, di cui è appena andato in stampa il terzo numero con tema portante la figura di Etty Hillesum, condivide l'allarme veicolato anche attraverso questo notiziario da esponenti del mondo religioso, accademico e dell'associazionismo.

PAGINE EBRAICHE – È in arrivo il numero di dicembre

In uno scenario internazionale foriero ogni giorno di sfide e rivolgimenti, non ultimo il cambio di regime a Damasco e l’arretramento dell’Iran da un suo storico feudo, il mandato d’arresto dell’Aja contro il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu e l’ex …