Cultura

LIBRI – La dedica o della cugina ritrovata

Se lavorare sui documenti e ricostruire l’andamento di vite scomparse le è sempre sembrato un dovere, un modo per non far precipitare nell’oblio «persone che avrebbero voluto vivere e che non avevano potuto far sentire le loro voci», ora le cose sono diverse. Da una dedica su un memoriale online può infatti prendere forma «un progetto gioioso, volto al futuro, un’eventualità imprevista che può ancora avere un impatto sulle nostre vite». L’eventualità imprevista di cui scrive Miriam Rebhun nel libro La dedica, edito da Giuntina, è la scoperta di una cugina di nome Daphna di cui nulla sapeva fino a quando, su un sito che raccoglie le biografie dei caduti nelle guerre di Israele, alla voce “Kurt Emanuel Rebhun” appare un messaggio: «Sono Daphna, ho settantasei anni e sono tua figlia».

LIBRI – La luce e la convivenza: il racconto di un ole hadash

Sul finire degli anni Sessanta Jack Stroumsa, direttore del Dipartimento dell’illuminazione nella municipalità di Gerusalemme, incontra un giovane ingegnere italiano, Gianfranco Yohanan Di Segni. Entrambi sono olim hadashim, nuovi immigrati in Israele. Di Segni è nato a Roma nel 1941 ed è scampato alla Shoah assieme alla famiglia grazie alla protezione di un convento di suore. Finita la guerra si è laureato in Ingegneria elettrica in Italia e ha scelto, seguendo il sogno sionista, di trasferirsi a Gerusalemme insieme alla moglie Viviana.

SIMBOLI – Rimosso il Gesù con kefiah
Giuliani: Iniziativa era contraria a studi sul tema

Il discusso bambin Gesù avvolto dalla kefiah, al centro in questi giorni di molte polemiche, è stato rimosso dal presepe in Vaticano. Lo ha confermato a Pagine Ebraiche una fonte vicina alle questioni vaticane. Un punto e a capo, forse, su una vicenda che ha suscitato reazioni di sconcerto e inquietudine nel mondo ebraico. Massimo Giuliani, docente di Pensiero ebraico e direttore della rivista quadrimestrale per il dialogo ebraico-cristiano Avinu, di cui è appena andato in stampa il terzo numero con tema portante la figura di Etty Hillesum, condivide l'allarme veicolato anche attraverso questo notiziario da esponenti del mondo religioso, accademico e dell'associazionismo.

PAGINE EBRAICHE – È in arrivo il numero di dicembre

In uno scenario internazionale foriero ogni giorno di sfide e rivolgimenti, non ultimo il cambio di regime a Damasco e l’arretramento dell’Iran da un suo storico feudo, il mandato d’arresto dell’Aja contro il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu e l’ex …

SHIRIM – Franz Kafka

L’anno di lutto era trascorso,
pendeva inerte l’ala degli uccelli.
Snudavasi la luna in fresche notti,
mandorle e olive erano già mature.

Proponiamo per Shirim un testo di Franz Kafka (1883-1924) nella traduzione in italiano a cura di Ervino Pocar.…

DAFDAF 153 – No, non sono ippopotami

Sul numero 153 di DafDaf, attualmente in distribuzione, torna la rubrica dedicata agli illustratori, che il mese scorso avevamo dedicato a Armin Greder.

In questo numero vi raccontiamo qualcosa di Tove Jansson, l’autrice e illustratrice che ha raggiunto …

PALERMO – Sinagoga nell’ex oratorio, firmato il nuovo protocollo

Nel 2017, la notizia che l’Arcidiocesi di Palermo aveva deciso di concedere in comodato d’uso gratuito un oratorio di proprietà ecclesiastica per ricavarne una sinagoga fece il giro del mondo. “500 Years After Expulsion, Sicily’s Jews Reclaim a Lost History”, …

SCAFFALE – De Angelis e i valori dell’Occidente

Il 28 novembre del 2022 Massimo De Angelis organizzò, presso il Cenacolo di Tommaso Moro, un seminario dal titolo impegnativo: Esistono i valori dell’Occidente? L’idea nacque dalla comune esigenza di porre delle domande di fondo a partire della deflagrazione della …

DAFDAF 153 – Luce, dalle candele al grande schermo_

Le luci di Chanukkah hanno una magia tutta loro, portano calore e gioia, e sul numero 153 di DafDaf, attualmente in distribuzione, vi proponiamo pagine di “ripasso”, grazie alla collaborazione con Zeraim. Ritorniamo sulla vicenda, a partire dal re …