Cultura

LIBRI – La storia (spezzata) dell’ebraismo palermitano

I primi documenti dai quali si apprende dell’esistenza di un nucleo ebraico a Palermo sono delle epistole inviate dall’allora papa Gregorio I Magno tra il 598 e il 599 a funzionari del clero locale, con l’invito a ricomporre alcune contrapposizioni sorte con «i Giudei di detta città». Poco meno di 900 anni sarebbero trascorsi fino alla promulgazione dell’editto di espulsione degli ebrei dall’isola firmato dai sovrani spagnoli nel 1492. Novecento anni «intervallati da lunghi silenzi dal punto di vista documentario». Ma compensati, specie negli ultimi due secoli, «da una grande messe di atti notarili e altro materiale giuridico».

CHANUKKAH – A Casale un’altra festa nel nome dell’arte

Quando Elio Carmi era assessore alla Cultura in Comune, a Casale Monferrato fu organizzata una mostra dal titolo “Il tempo della profezia”. Tra i protagonisti dell’allestimento figurava l’artista torinese Giorgio Griffa, maestro internazionale dal ricerca pittorica contemporanea. «La sua arte …

CHANUKKAH – Da Merano a Napoli, luce e condivisione

Onorando una promessa fatta nelle scorse settimane, il vescovo di Bolzano Ivo Muser ha preso parte all’accensione della chanukkiah nella sinagoga di Merano. «Hanukkah è una festa molto familiare», ha spiegato la presidente della Comunità ebraica Elisabetta Rossi Borenstein nell’accogliere …

CHANUKKAH – Luce nell’antica sinagoga di Bova Marina

I resti della sinagoga di Bova Marina (RC), risalente al quarto secolo, ricordano l’antica storia e retaggio dell’ebraismo calabrese. La luce di Chanukkah è arrivata ieri anche in questi spazi, grazie a una iniziativa organizzata dal referente di sezione Roque …

OTTO GIORNI, OTTO LUMI – Il quarto, il quinto, il sesto lume

28 Kislew 5785/29 dicembre 2023 – IV lume
Rav Alexander Susskind di Grodno (Lituania, 1738-1794) evidenzia, in base a un suo commento al testo mistico Tiqunè HaZohar, che i 24/כ״ד giorni che precedono Chanukkah sono in relazione con le 24 …

SHIRIM – Commiato (Giorgio Bassani)

Scordami qui, disteso coi più vecchi, assopito
nel campo tutto arreso a uno sguardo infinito.

Per Shirim di oggi un testo di Giorgio Bassani (1916-2000).
Due righe brevi, ove la rima benefica regala un terso senso di pace.
Esistono meriggi …

OTTO GIORNI, OTTO LUMI – 27 dicembre 2024, il terzo lume

Il Rambam (Rabbì Moshe ben Maimon, 1138-1204) scrive che «la mitzvah di accendere i lumi di Chanukkah è molto cara». Rashy (Rabbì Shelomoh Ytzchaqy, 1040-1105), nel suo commento al Talmud (Shabbat 22b) dove si parla del segno della testimonianza della …

L’ESPERTA – Fritto da non demonizzare, ma serve moderazione

Fritto sì, fritto no. A Chanukkah il dibattito è aperto. «Beh, i fritti proprio bene non fanno. Ma come tutti i cibi non vanno demonizzati. Serve la giusta misura», spiega la dietista livornese Anna Menasci, esperta in nutrizione clinica. «In circolazione ci sono certi “oliacci” da aver paura, bisogna starne alla larga», premette Menasci. «Per questo la scelta migliore è sempre l’olio extravergine d’oliva. Certo per i dolci non è l’ideale, perché altera un po’ il sapore. Possiamo ricorrere come alternativa all’olio di arachidi come pure a quello di semi di girasole alto oleico, che ha un punto di fumo simile».