Esteri

SIRIA – Al Jolani: no ad attacchi da nostro territorio

GERMANIA – Yiddish in mostra, dal Medioevo a Harry Potter

Lo yiddish in Baviera era non solo parlato, ma anche scritto e stampato, con una evoluzione che lo ha portato dai racconti medievali alla cultura pop. Dalla lingua delle preghiere allo “yiddish kitsch” il percorso è lungo, e vario, e …

M.O. – Israele e drusi osservano nuovo governo siriano

Per questo inverno tutto il Monte Hermon, anche l’area siriana, rimarrà sotto controllo israeliano. «Il mantenimento della vetta dell’Hermon riveste un’enorme importanza per la sicurezza» dello stato ebraico, ha dichiarato il ministro della Difesa Israel Katz, dando l’ordine a militari …

ANTISEMITISMO – Torna l’indagine triennale del JDC

«Immagino che il trauma sia ancora in corso. Sembra che sia il 7 ottobre ancora e ancora, ogni giorno. La mia vita e la vita di ogni ebreo che conosco sono cambiate da allora. Mi sento meno al sicuro, meno accettato, meno integrato in una società in cui pensavo di appartenere». A parlare è un professionista iscritto a una Comunità ebraica italiana. Il suo pensiero rispecchia l'opinione della maggioranza degli ebrei non solo italiani, ma europei, come emerge dalla sesta Indagine sui dirigenti e sui professionisti delle comunità ebraiche europee realizzata dal Centro internazionale per lo sviluppo comunitario (JDC-ICCD) e diretta da Marcelo Dimentstein. Uno strumento nato nel 2008 per inquadrare le sfide presenti e future dell'ebraismo europeo, che oggi fa i conti con una società stravolta dal 7 ottobre.

ROMA – In piazza contro il regime degli ayatollah

Stop alle esecuzioni capitali e alla violenza sulle donne. Nessun compromesso sul nucleare, perché consentire al regime degli ayatollah di dotarsi dell’atomica sarebbe un suicidio globale.
A chiederlo i partecipanti a un sit-in svoltosi a Roma all’esterno di una struttura …

M.O. – Ex ostaggio a Trump: «Subito a casa i 100 rapiti»

Sono state le prime ad essere liberate da Hamas, e non è ancora del tutto chiaro il perché. L’incubo di Judith e Natalie Raanan è finito il 20 ottobre 2023. Rapite dai terroristi palestinesi il 7 ottobre dal kibbutz Nahal …

SIRIA – Crolla il regime degli Assad, Israele alla finestra

Domenica mattina le Israel Defense Forces (Idf) hanno dispiegato nuove unità «nella zona cuscinetto e in diversi altri luoghi necessari per la sua difesa, per garantire la sicurezza delle comunità delle Alture del Golan e dei cittadini di Israele».  Questa …

USA – Donne ebree fra misoginia e antisemitismo

«Anche a New York, dove entrambe viviamo, abbiamo spesso assistito a una incredibile mancanza di empatia per le vittime israeliane del 7 ottobre e a una vera e propria ostilità nei confronti di chi le difende». Natalia Mehlman Petrzela e …