Italia

SCAFFALE – L’attualità di una dedica

Due giovani gemelli ebrei tedeschi, Kurt e Heinz Rebhun, nel 1936 sono costretti a lasciare la Germania nazista per la Palestina, all’epoca sotto il mandato britannico. Qui cercano di cominciare una nuova vita, contribuendo alla rinascita della loro patria, Erez …

SOCIETÀ – «Il nuovo sonno della ragione»

Il lascito morale e politico dello sciopero generale di venerdì scorso e del “pacifico” corteo pro-Gaza o pro-Pal è ben visibile a Roma sui muri delle vie attraversate dai manifestanti. Davanti al Colosseo leggiamo “Israele assassino”; in via Labicana “odio …

BOLOGNA – Viminale verso stop a chi inneggia al 7 ottobre

Comunità ebraica commemora a porte chiuse

«Viva il sette di ottobre, viva la resistenza palestinese».
Lo si legge nel volantino in cui l’organizzazione “Giovani Palestinesi Bologna” annuncia un’iniziativa celebrativa in piazza del Nettuno per le 19.30 di martedì 7 ottobre, nel secondo anniversario delle stragi compiute …

FERRARA – Libro ebraico, tornano le giornate del Meis

Quale è l’Eden del futuro? In che modo interagiscono Storia e Memoria? Come si mantiene vivo il ricordo attraverso i social network? Questi e altri interrogativi caratterizzeranno la sedicesima edizione della rassegna dedicata al libro ebraico organizzata dal Museo nazionale …

ROMA – Sit in per gli ostaggi nel quartiere ebraico

«Quarantotto ostaggi sono prigionieri da due anni, nell’indifferenza del mondo. Uomini rinchiusi nei tunnel, incatenati alle caviglie, ridotti a scheletri, costretti a scavarsi la fossa con una pala, a dividere una scatoletta di fagioli per sopravvivere».
Benedetto Sacerdoti, il portavoce …

LA NOTA – Alberto Heimler: I miei genitori avevano ragione

Finalmente si intravede una speranza di pacificazione tra Israele e Gaza. Anzi è più che una speranza. Essa nasce da un’iniziativa degli Stati Uniti e non dagli scioperi, dalle urla, dagli slogan, dagli auspici che Israele cessi la guerra, dall’interruzione …

EDITORIALE – Fine di una guerra, inizio di una battaglia

È un sentimento complesso: la speranza, da una parte, che la guerra possa finire presto, gli ostaggi tornare all’abbraccio e alle lacrime dei loro cari; la paura, dall’altra, per il futuro degli ebrei della Diaspora. Tanto l’attentato terroristico contro la …