Opinioni a confronto

IL CONTRIBUTO – Adachiara Zevi: Israele superi l’isolamento e punti alla pace

Ho molto apprezzato l’articolo di Goffredo Buccini pubblicato il 12 ottobre 2024 sul «Corriere della Sera», con il titolo La solitudine di Israele, lo stesso peraltro, a meno dell’articolo determinativo, dell’ultimo libro di Bernard Henry-Levy. Lucido ed equilibrato, lo scritto …

LA NOTA – Sara Levi Sacerdotti: Quelle sedie vuote

È stata una cerimonia molto toccante quella che si è svolta a Roma lunedì in ricordo delle vittime del 7 ottobre e per il rilascio immediato dei rapiti. Di politico in senso stretto ha avuto poco, invece la forza di …

L’APPUNTO – Gadi Polacco: Pitigliano dà lo sfratto a Succot

«A seguito di un’attenta riflessione interna, al fine di evitare fraintendimenti che potrebbero distorcere le intenzioni originali di un’iniziativa concepita esclusivamente per il suo valore storico e culturale, l’Amministrazione Comunale ha deciso di annullare il laboratorio pensato per la Festa …

L’OPINIONE – Alberto Heimler: L’ora di schierarsi

Dopo le parole del 4 ottobre della Guida suprema della Repubblica Islamica dell’Iran, l’Ayatollah Khamenei, gli alibi sono finiti. L’obiettivo dichiarato del regime iraniano e dei suoi alleati (Hamas, Hezbollah e gli Houthi) è stato adesso rivelato chiaro e forte: …

L’APPUNTO – Vittorio Ravà: Inconsapevoli ignoranti o aguzzini?

“From the river to the sea Palestine will be free”. Se ci fosse una ricerca di marketing globale sarebbe lo slogan più conosciuto al mondo nel 2024. Come molti successi creativi non è attribuito ad un autore: secondo una ricostruzione …

LA CRITICA – Assael: La politica non trasformi l’euforia in tragedia

Accuse di terrorismo, richiami al diritto internazionale, persino accuse di uccidere bambini indiscriminatamente. Tutti strepiti, ovviamente a senso unico contro Israele: come se invece lanciare 10.000 razzi su un territorio straniero come ha fatto Hezbollah fosse una cosa perfettamente lecita …

LA POLEMICA – E. Calò: Odiare Israele può causare surmenage accademico

Hannah Arendt nel suo libro Le origini del totalitarismo, scrisse che «L’efficacia di questo tipo di propaganda dimostra una delle principali caratteristiche delle masse moderne. Non credono a nulla di visibile, alla realtà della propria esperienza; non si fidano …

MUSICA – Lotoro: Il jazz, ebraico come il tango

Nel Terzo Reich, sia jazz che swing erano etichettati con il termine dispregiativo di Negermusik e la musica che si richiamava a tali generi era bandita; la proibizione si estendeva per traslazione alla musica indigena della popolazione di colore del …