… città
La mia città, si dice, è stata fondata da un profugo troiano (per la verità ora lì è Turchia), tale Antènore.
La mia città ha un santo venerato, che era un naufrago portoghese, sant’Antonio, ossia Fernando Martins de Bulhões.
La …
La mia città, si dice, è stata fondata da un profugo troiano (per la verità ora lì è Turchia), tale Antènore.
La mia città ha un santo venerato, che era un naufrago portoghese, sant’Antonio, ossia Fernando Martins de Bulhões.
La …
Il presidente uscente (e consigliere UCEI) Davide Romanin Jacur in testa alle preferenze espresse dagli iscritti della Comunità ebraica di Padova in occasione delle elezioni per il rinnovo del Consiglio comunitario.
Nel nuovo direttivo, che resterà in carica per i …
“Il saluto che faccio al vescovo Mattiazzo è quello del salmo ‘Benedetto colui che viene nel nome del Signore’, perché se il primo incontro poteva essere espressione di ritualità, questo è di sincera amicizia”. Sono le parole usate dal rabbino …
La memoria della deportazione degli ebrei di Padova, promossa dalla Comunità di Sant’Egidio con la Comunità ebraica, è divenuta un appuntamento irrinunciabile per la città. La marcia silenziosa, che ha percorso le vie del centro, dove si trovavano le case …
“Stop all’utilizzo delle palestre comunali per la celebrazione del Ramadan”. E subito dopo: “Ora in tutti gli edifici e scuole un bel crocifisso obbligatorio regalato dal Comune. E guai a chi lo tocca”. Massimo Bitonci, il nuovo sindaco di Padova, …
Fisico e intellettuale di grande spessore, antifascista che scelse la lotta partigiana. Una vita vissuta nel segno degli ideali, una vita spezzata a neanche 33 anni dalle raffiche di mitra delle Brigate Nere a Milano. L’affascinante e poliedrica figura dell’ebreo …
Ricordo una stanza con dei tavoli bassi di fòrmica verde, alcune seggioline per noi bambini, dei bei mattoni colorati con cui facevamo costruzioni fantasiose. E ricordo il sorriso e l’accoglienza della maestra, la “morà Sara”, la moglie del rabbino Viterbo. …
Un giardino per riappropriarsi di un capitolo della storia cittadina. Alberi, prati e altalene in memoria e in onore di Alberto Goldbacher nel piccolo centro di Salboro alle porte di Padova. Goldabacher era nato a Verona nel 1883, ma visse …
“Angosciata dalla memoria della strage di milioni di innocenti martiri del delirio razzista, l’Università di Padova rende onore ai duecento professori, studenti e tecnici ebrei che il regime fascista allontanò da queste aule con l’infame volontà di espellerli dal consesso …
Una marcia silenziosa, lungo le strade di Padova per ricordare i 47 ebrei, di cui dieci bambini, catturati il 3 dicembre 1943 e poi deportatati ad Auschwitz. Dal campo di concentramento faranno ritorno solamente tre donne. E a 70 anni …