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Setirot
La generazione del deserto

La Torah, in Esodo/Shemot, ci racconta i quarant’anni di traversata del deserto come graduale e difficile assunzione di responsabilità, nel senso di uscita non soltanto dall’Egitto materiale, geopolitico, ma anche e soprattutto da quello interiore, dalla/e schiavitù che ci portiamo …

Setirot – Sacro e profano

Per il New York Times è “un romanzo sublime, dalle influenze kafkiane e rothiane, che si destreggia tra sacro e profano con creatività e ironia”. Sicuramente Kaddish.com di Nathan Englander (traduzione di Silvia Pareschi, Einaudi) mescola con fine maestria ironia …

Setirot – In difesa degli ultimi

jesurumDel drammaturgo scrittore saggista traduttore regista sceneggiatore Éric-Emmanuel Schmitt colpisce, da sempre, la capacità di addentrarsi e scavare nel dolore, nella tragedia, nelle passioni, nei sentimenti più profondi, e di narrarli con un lacerante anelito, se non alla felicità, per …

Setirot
Una grande famiglia veneziana

jesurumSuccede che Marilì Cammarata mi faccia avere la seconda edizione, riveduta e ampliata, del suo Angeli, Margherite, Mandolini e altri Levi erranti. Una grande famiglia veneziana dal ghetto al mondo (e alla corte d’Inghilterra), Alpes editore. Accade che l’autrice da …

Setirot – Il senso della speranza

jesurum“La speranza non ha niente a che vedere con l’ottimismo. La speranza non è la convinzione che ciò che stiamo facendo avrà successo. La speranza è la certezza che ciò che stiamo facendo ha un senso. Che abbia successo o …

Setirot – L’abisso a pochi passi

stefano-jesurumChecché ne pensi qualcuno, raramente Setirot si occupa di politica in senso stretto e/o “partitico” (sfido chi dissentisse a portare prove con testi e date). Ma dopo il fiume di parole (?) seguite alla proposta – approvata a maggioranza – …

Setirot – Far leva
su ottime ragioni

jesurumHa detto/scritto Antonio Scurati: “Dobbiamo maturare fino al punto di riconoscere che (…) Benito Mussolini creò l’archetipo del leader che guida un popolo non precedendolo verso mete elevate bensì seguendone gli umori più cupi, capace di prosperare su passioni tristi, …

Setirot – Giunto per caso

stefano jesurumContinuiamo a “confrontarci” su comunità più o meno chiuse, blateriamo di ebrei lontani e vicini (ma da dove?), e a me torna in mente Yehuda Halevi (ca. 1080-1140): “Non invitato sono giunto per caso, / non sono parte del vostro …

Setirot – Il contesto civile

stefano jesurumOgnuno di noi è (giustamente, io credo) orgoglioso di appartenere a un popolo, a una identità che della responsabilità individuale ha fatto uno dei propri pilastri. E ben vengano dunque anche le opinioni differenti, le divergenze, i contrasti perfino aspri. …

Setirot – Memorie ferraresi

stefano jesurumUltima giornata della Festa del libro ebraico, la giornalista Sabina Fedeli presenta il suo Gli occhiali del sentimento. Ida Bonfiglioli: un secolo di storia nella memoria di un’ebrea ferrarese (Giuntina). E basta guardarsi intorno nella grande sala gremita per capire …