storia

Villa Emma, un luogo per la Memoria

Villa Emma - convegnoI ragazzi ebrei arrivati dall’Europa centro-orientale e balcanica vicino a Modena, in quella Villa Emma che grazie al sostegno degli abitanti di Nonantola seppe accogliere e salvare saranno il punto di partenza del convegno internazionale “Un luogo a questa storia” …

…Ucraina

A leggere le cronache di quel che accade in Ucraina sembra che la storia del “secolo breve” debba essere in buona parte riscritta. Innanzitutto per la durata: a me pare che il Novecento stia lasciando strascichi importanti che ci illudevamo …

Storie – Far conoscere Auschwitz

avaglianoNel primo dopoguerra Auschwitz non era ancora assurta a simbolo della Shoah italiana (ed europea) ed era quasi del tutto sconosciuta agli occhi dell’opinione pubblica. Tutt’al più era un nome tra i tanti della galassia concentrazionaria nazista.
Uno dei primi …

…Memoria

“L’Europa nell’immediato dopoguerra è stata costruita e si è fondata su una deliberata distorsione della memoria. Dopo il 1989 è stata invece riedificata su un eccesso compensativo di memoria. La prima non ha potuto durare a lungo, ma anche la …

Ferdinando Rossi (1960 – 2014)

ferdinando rossiDa sempre impegnato nella ricerca in ambito neuroscientifico, Ferdinando Rossi, neurobiologo, è stato uno dei maggiori fautori della Scuola di Studi Superiori dell’Università di Torino, per la quale ricopriva il ruolo di delegato del Rettore e vicepresidente. Era uno dei …

Le parole storpiate

vercelliC’è chi fiuta l’aria, osserva in quale direzione vada il vento e poi si comporta di conseguenza. Mentre ci si interroga dolorosamente sul peso della memoria, sulla funzionalità, o meno, dei giorni dedicati, soprattutto per i non ebrei, ai temi …

…abolizioni

Nessuno sembra essersi accorto che un editoriale del Foglio di venerdì propone nientedimeno che di abolire la memoria della Shoah. Basta musei, memoriali, scrive l’articolo, e pensiamo non agli ebrei morti, ma a quelli vivi: cioè agli israeliani, che per …

Storie – Memoria

avaglianoFrequentando le scuole da anni per i miei tour della Memoria, la paradossale scena di qualche giorno fa nel corso della trasmissione “L’Eredità” su Rai Uno, condotta da Carlo Conti, in cui tutti i giovani concorrenti non hanno saputo indicare …

…rapporto

Il Centro Internazionale di Studi Primo Levi di Torino ha ripubblicato in un’edizione numerata e fuori commercio (il cui ricavato è destinato a finanziare il Centro) il Rapporto su Auschwitz scritto da Primo Levi con il medico torinese Leonardo De …

Qui Roma – Italiani, ‘brava gente’ di pura razza

avagliano razzaSettantacinque anni fa le Leggi Razziste misero al bando dal consesso sociale italiano quella minoranza ebraica che da lì a qualche anno avrebbe fronteggiato il genocidio nazista. Quale impatto ebbe quella discriminazione sulla comunità ebraica? E come reagì la società a quell’improvviso accanimento contro una minoranza che aveva partecipato a pieno titolo al Risorgimento? E ancora, quale percezione si ha oggi di quel momento storico? Temi che gli storici Mario Avagliano e Marco Palmieri hanno sviluppato nel loro recente saggio “Di pura Razza Italiana” (cui Pagine Ebraiche in distribuzione dedica uno speciale approfondimento curato da Daniel Reichel).