Pacifici, negare la Shoah deve diventare un reato

Il Presidente della Comuntà Ebraica di Roma, Riccardo Pacifici, in un intervista rilasciata al Giornaleradio di Teleradiostereo, ha commentato così le le scritte neonaziste apparse sui muri di Roma negli ultimi giorni, di cui le ultime, ieri sera, su due striscioni a firma del movimento di estrema destra ‘Militia’ contro il Pdl e lo stesso Pacifici:”Negare o sminuire la Shoah deve diventare un reato anche in Italia così come avviene in Francia, Austria e Germania. Su internet esistono numerosi siti dove si trova di tutto: temo che le menti dei giovani possano essere manipolate. Serve prevenzione”.
“Sono preoccupato – ha aggiunto Pacifici – perché anche in un video che ho visto di recente si parla di me come del peggior nemico oltre che di azioni esemplari che verranno portate avanti. Domani sarò a Dachau per commemorare Giovanni Palatucci insieme al Capo della Polizia a cui chiederò che si indaghi su queste azioni esemplari”. Secondo Pacifici, “se esistono partiti che si rifanno a una ideologia fascista o nazista, questi non devono partecipare alle elezioni senza bisogno di leggi speciali, ma secondo quello che dice la Costituzione italiana”.