Minaccia neofascista: gli ebrei italiani vogliono risposte chiare
L’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane esprime la più viva preoccupazione per la manifestazione di stampo neofascista e neonazista organizzata da Forza Nuova per domenica 5 aprile a Milano, che dovrebbe avere un livello europeo e internazionale.
Si tratta di un evento pericoloso sul piano ideologico e politico, del quale non viene negata ma al contrario esaltata l’ispirazione razzista e xenofoba. L’iniziativa costituisce una vera e propria sfida contro i fondamenti democratici dello Stato italiano sanciti dalla Costituzione repubblicana che, oltre ad essere scritti e declamati, debbono essere applicati senza incertezze o contingenti valutazioni di mera opportunità.
In questo caso non si tratta di garantire libertà di pensiero e di manifestazione, ma al contrario di impedire che i nemici della libertà e della democrazia trovino oggi spazio e collaborazione, e che ospiti sgraditi provenienti da tutta Europa possano illudersi di trovare in Italia una sede dove diffondere ideologie di odio e di violenza.
Renzo Gattegna, Presidente dell’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane
Di seguito il testo dell’interrogazione dell’on. Emanuele Fiano al ministro degli Interni sul caso in questione
Interrogazione al Ministro degli Interni Per sapere-premesso che il Partito Forza Nuova ha indetto per Domenica 5 Aprile prossima una manifestazione/convegno a Milano, dal titolo “La nostra Europa: Popoli e Tradizione contro banche e usura” denominato nel titolo stesso : “un grande evento politico internazionale” che vedrà la partecipazione del segretario Roberto Fiore e degli esponenti del BNP (British National Party) del FN (Front National) e dell’NPD (Nationaldemokratische Partei Deutschlands)
che nel sottotitolo dell’annuncio apparso su diverse pagine di internet ad opera degli organizzatori si legge LE SPRANGHE NON CI PIEGHERANNO che il Presidente della Provincia di Milano ha chiesto la convocazione al Prefetto, al sindaco e al questore di Milano del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza in modo da adottare per tempo tutte le misure più opportune per prevenire e contrastare azioni che potrebbero far vivere a Milano l’ennesima giornata di tensione e di violenza ricordando cosa successe l’11 marzo del 2006 che Forza Nuova si ispira in molti scritti all’esperienza della Guardia di Ferro rumena, il più celebre movimento antisemita rumeno degli anni trenta che l’NPD è un partito neonazista che per esempio i suoi deputati nel parlamento di Sassonia uscirono clamorosamente dall’aula quando l’assemblea celebrò un «minuto di silenzio» in ricordo delle vittime di Auschwitz
che il BNP è un partito neonazista, del quale diversi membri sono stati arrestati in passato per atti di violenza contro immigrati, persone di colore, militanti di sinistra ed ebrei che nell’Ottobre 1990 furono accusati di razzismo e xenofobia dal Parlamento Europeo che il 14 Dicembre 2004, il suo principale esponente Griffin è stato arrestato per incitamento all’odio razziale che lo stesso ha scontato tre anni di prigione per aggressione ad un insegnante ebreo che il FN è ben conosciuto, e che il suo leader Le Pen ha recentemente minimizzato l’esistenza delle camere a gas nei campi di sterminio, e che gran parte del Parlamento Europeo sta lavorando per evitare che egli possa essere il deputato anziano che inaugura la nuova legislatura che sono innumerevoli gli esponenti di questi partiti ad aver esposto tesi negazioniste che mentre in Italia si preparano le iniziative per celebrare il 25 Aprile, giorno della Liberazione dalla dittatura fascista e dal nazismo, Milano città medaglia d’oro della Resistenza Partigiana rischia di essere trasformata nella capitale del neo nazismo europeo.
Se ritenga, che esistano i presupposti sotto il profilo dell’ordine pubblico e del rispetto dei principi della nostra costituzione per consentire lo svolgimento di tale suddetta manifestazione.
Emanuele Fiano
La manifestazione di Forza Nuova e la replica del presidente dell’Ugei
“Una condanna ferma della manifestazione di Forza nuova da parte di tutte le istituzioni milanesi”. Il presidente dell’Ugei, Unione giovani ebrei italiani, Daniele Nahum interviene così sul raduno di Forza nuova che si terrà domenica 5 aprile a Milano. “In un momento – afferma Nahum – in cui sono più che mai necessari lo sviluppo del dialogo e il richiamo alla tolleranza e in cui si avverte un risveglio preoccupante di antisemitismo e il dilagare dell’anti islamismo, una manifestazione come quella di Forza nuova, che affonda le sue radici nella cultura della violenza non può essere tollerata e passata sotto silenzio. Esprimendo un apprezzamento per il presidente della Provincia di Milano, Filippo Penati che ha tenuto verso la manifestazione una posizione ferma, auspico che anche tutte le altre istituzioni milanesi esprimano la stessa ferma condanna”.