Freddure nell’afa

Un’asfissiante sera di queste. Il telecomando conduce a un film. C’è Adolf Hitler. Gira in casa con il cappotto. E’ la pellicola satirica sul Führer di Dani Levy. Bene, non l’avevo vista. C’è Ulrich Muehe, magnifico ne Le vite degli altri. Il dittatore stasera è malinconico, dice che suo padre era crudele. Il riso stenta a salire, anzi non ce la fa. Mel Brooks è lontano lontano. Chaplin una stella a distanze abissali. Mi trasferisco sulla versione originale. Il dittatore parla in tedesco. Dal televisore esce una convincente sventagliata di paura.

Il Tizio della sera