Qui Trieste – Percorso di vita e voglia di futuro

Lo straordinario successo di partecipazione e di coinvolgimento registrato dall’intervento del rav Roberto Della Rocca al Museo ebraico della Comunità di Trieste (un successo che va ben al di là dei termini numerici di una sala straboccante di pubblico nonostante il torpore di queste giornate estive) testimonia del crescente interesse che la minoranza ebraica in Italia sta suscitando anche nella società circostante.
Accolto dal presidente della Comunità ebraica triestina Andrea Mariani e dalla presidente del museo ebraico “Carlo e Vera Wagner” Gianna Wagner De Polo, il direttore del dipartimento Educazione e cultura Ucei ha presentato la nuova edizione italiana di “Percorso di vita. Idee, spiritualità e valori ebraici nella società moderna” (Mamash edizioni), un testo che illustra alcuni dei principi più profondi dell’ebraismo, dimostrando come queste idee possano e debbano guidare le nostre decisioni, le nostre scelte più importanti, le nostre relazioni e il nostro sviluppo interiore.
Daniele Cogoi, triestino oggi presidente in Gran Bretagna della comunità ebraica di Chelsey, ha onorato la propria famiglia in memoria dei genitori Dario e Claudia sostenendo questa edizione che sarà fra l’altro offerta in dono a tutti i giovani della comunità.
Nei momenti di festa che hanno fatto seguito alla conferenza, sulla rinnovata terrazza del museo di via del Monte, ai piedi del colle di San Giusto, si respirava già un’aria di grande progettualità per le numerose scadenze autunnali che attendono la comunità e l’insieme delle istituzioni ebraiche italiane (a cominciare dalla Giornata europea della cultura ebraica, ormai alle porte), di apertura alla cittadinanza e di desiderio di comprendere la propria identità, di preservarla e di tramandarla nelle generazioni. “Per questo motivo – ha affermato il presidente della Comunità Andrea Mariani – al di là del tema dell’arte che caratterizza quest’anno la Giornata della cultura, fra le varie iniziative in cantiere molte saranno dedicate al tema del matrimonio ebraico”. Nella grande sinagoga della comunità giuliana si celebreranno in questi giorni numerosi matrimoni ebraici, anche come segno, alla vigilia del nuovo anno ebraico, di fiducia e di speranza per un futuro positivo.