Qui Verona – Una Giornata fra musica e teatro

Musica e Teatro a Verona in occasione della decima edizione della Giornata Europea della Cultura Ebraica con lo spettacolo “Tornando a Chelm” nel cortile del Palazzo del Mercato Vecchio. Lo spettacolo metterà in scena due fiabe della tradizione yiddish lette da Norman Mozzato con l’accompagnamento musicale dell’Orchestra klezmer Tumbalalajka.
Chelm è una cittadina della Polonia orientale ai confini con l’Ucraina. Qui la tradizione letteraria yiddish ha ambientato due fiabe per grandi e bambini, ricche di colpi di scena e popolate da personaggi assai curiosi e bizzarri. Shlemiel è un padre di famiglia un po’ sfaccendato, uno che ama sognare ad occhi aperti ed è continuamente riportato coi piedi per terra dalla moglie: la severa signora Shlemiel. Un bel giorno, fatto fagotto con alcune fette di pane, una cipolla e uno spicchio d’aglio, decide di lasciare Chelm con destinazione Varsavia, di cui ha sempre immaginato la bellezza delle strade, l’altezza dei palazzi e il lusso dei negozi. Si mette in cammino ma non tutto va come dovrebbe. Nella seconda fiaba vediamo la storia di Todie, un pover’uomo, che, a differenza del pigro Shlemiel, ha provato ad intraprendere molti mestieri, con scarsissimi risultati economici. L’unico modo per riuscire a guadagnare qualche soldo è sfruttare la sua proverbiale astuzia, per la quale è conosciuto in tutta Chelm col soprannome di Todie il furbo. Vittima delle sue scaltre trovate è un personaggio assai grottesco: il ricco, quanto avaro, Reb Lyzer. Questi pensa di trarre guadagno dalla fiducia riposta in Todie ma riceverà una bella lezione.
Norman Mozzatto, voce narrante dello spettacolo, è un attore diplomato in regia e recitazione all’Istituto Nazionale di Stato per la Cinematografia di Mosca che ha calcato i palchi di tutta Italia dallo Stabile di Torino, al Teatro di Strada con Gian Maria Volonté, al teatro Stabile del Giallo di Roma. Protagonista di svariati radiodrammi, soap opera e sceneggiati radiofonici e televisivi), è anche un doppiatore e speaker in italiano, russo e francese. La musica è invece affidata alla maestria dell’orchestra klezmer Tumbalalajka, che propone un repertorio tipico della musica klezmer, con un organico che comprende gli strumenti più caratteristici della tradizione yiddish: dal violino, al clarinetto, al flauto, alla fisarmonica e al contrabbasso. L’orchestra si è esibita in passato in occasione di altri eventi di interesse ebraico: al Klezmer Musica Festival di Ancona, al Centro Ebraico Italiano Pitigliani di Roma, al Pitilia Festival 2006 di Pitigliano (Grosseto), dove ha ospitato il noto sassofonista e divulgatore della musica klezmer in Italia Gabriele Coen. Si è inoltre esibita al Palazzo della Cultura di Roma in occasione della Giornata Europea della Cultura Ebraica del 2006, prendendo parte allo spettacolo di musica e teatro yiddish Mazeltov.

Michael Calimani