Ahmadinejad, il “no grazie” di Facebook

Il popolo di Facebook si mobilita contro la presenza di Mahmoud Ahmadinejad all’Assemblea generale dell’Onu, che si terrà giovedì al Palazzo di Vetro di New York. Nella sede ufficiale delle Nazioni Unite è in calendario il discorso del presidente dell’Iran. Ma la protesta contro la sua partecipazione corre sul web. E parte dal social network più popolato del mondo. Su Facebook è nata la pagina “Ahmadinejad: persona non gradita”, per dire “no” alla presenza del leader del regime islamico in una sede di confronto internazionale. Tra i “post” sono difatti elencati i diritti inalienabili dell’uomo mai rispettati dalla dittatura e i suoi attacchi alla libertà individuale e collettiva. A sostenere la campagna d’indignazione ci sono già centinaia di internauti, un numero che si moltiplica con l’avvicinarsi dell’evento. Tra i giovani c’è chi commenta, chi clicca “Mi piace” o “Passaparola” contribuendo a diffondere l’eco della protesta.

http://www.facebook.com/home.php?#!/pages/Ahmadinejad-Persona-Non-Grata/110187722373971?ref=ts.