Impegno israeliano per la libertà di movimento degli atleti palestinesi

In un incontro con una delegazione del Comitato Olimpico Internazionale (Cio) guidata dal presidente, Jacques Rogge, e dal vicepresidente (e ministro degli Esteri dell’organizzazione), Mario Pescante, il presidente israeliano, Shimon Peres, ha assicurato il suo “impegno personale” per una maggiore libertà di movimento degli atleti palestinesi impegnati in gare internazionali. Reduci da una visita in Cisgiordania, i dirigenti dello sport olimpico mondiale hanno fatto tappa in Israele nel quadro di una missione in Medio Oriente dedicata innanzi tutto al consolidamento del movimento sportivo nella regione e alla sua promozione quale fattore di dialogo. Questioni affrontate anche con i vertici dello sport palestinese. E riprese di fronte a Peres, nel corso di un incontro allargato al presidente del Comitato olimpico dello Stato ebraico, Zvi Varshaviak, e al membro israeliano del Cio, Alex Gilady.
7 ottobre 2010