Corso di laurea – Campelli: “Ambizioni di crescita”

Di seguito il discorso del direttore del Corso di laurea in studi ebraici, Enzo Campelli, tenuto in occasione dell’apertura del nuovo anno accademico.
“Il Corso di studi ebraici è attivo ormai da molti anni, ma ciò che stiamo soprattutto perseguendo in questo momento è il proposito collegare di più e meglio la nostra struttura al sistema di istruzione e di formazione superiore del Paese. Siamo determinati ad aumentare e intensificare la rete dei rapporti scientifici e didattici che la nostra struttura intrattiene con l’insieme del sistema universitario italiano. Questa preoccupazione va ben al di là del problema che – con brutta espressione – si definisce di solito nei termini della “spendibilità” del titolo di studio che i nostri studenti ottengono alla dine del triennio. Si tratta al contrario dell’esigenza di culturale, scientifica e direi perfino etica, di contribuire ad aumentare la circolazione dei saperi, nel pieno rispetto – come è necessario – delle specificità culturali e religiose. In questo senso siamo felici di dovere e di potere collaborare a una intrapresa comune, che è quella di rendere più ricco, più comprensivo, più accogliente, più ampio il processo di avanzamento degli studi superiori nel nostro Paese, e ci piace pensare di poter interpretare (anche) in questo modo la presenza qui oggi del sottosegretario all’Istruzione senatore Guido Viceconte .
Per quanto la nostra sia una struttura dalle dimensioni limitate, lavoriamo da questo punto di vista sulle spalle di giganti, cioè sulla scorta dell’enorme patrimonio storico, culturale e religioso dell’ebraismo italiano, e ci attribuiamo il compito di farne parte a tutti coloro che – con rispetto – intendono avvicinarvisi ed assaporarne i frutti. Non vogliamo dunque costituire una piccola isola separata – come tanto spesso e tanto dolorosamente è accaduto nella storia passata – ma essere agente attivo di innovazione e di profondo e proficuo scambio culturale, così come profondo e proficuo è stato il contributo degli ebrei e della cultura ebraica alla storia civile, politica, culturale e religiosa di questo Paese.
Abbiamo ambizioni di crescita e di sviluppo: fra queste il proposito di esaminare a fondo la possibilità di procedere nella direzione della trasformazione del nostro coro in laurea triennale a tutti gli effetti (ne abbiamo la struttura ma non lo status). Ma questi sono, forse, progetti a venire: nel frattempo – e nell’attesa – continueremo a lavorare con attenzione e rigore, dal momento che, come dicono i nostri Maestri, forse non sta a noi portare a termine l’opera, ma non per questo possiamo desisterne”.