Sorgente di vita: dalla Memoria alla festa ebraica di Tu-bishvat

Sorgente di vita di domenica 16 gennaio apre con la storia di Arminio Wachsberger, fiumano, arrestato a Roma durante la razzia del 16 ottobre 1943 e deportato ad Auschwitz, dove diventa interprete di Mengele, il medico degli esperimenti su cavie umane. Unico sopravvissuto della famiglia, dopo la liberazione ricostruisce a Milano la propria esistenza: oggi le figlie raccolgono il testimone della sua memoria.
Si parla poi di Tu-bishvat, il capodanno degli alberi: rav Benedetto Carucci Viterbi spiega il significato della festa e il rapporto dell’uomo con la natura.
Segue un servizio su “A film unfinished”, il documentario di una regista israeliana, realizzato in collaborazione con lo Yad Vashem di Gerusalemme, che smaschera la mistificazione della realtà di un film di propaganda nazista sul ghetto di Varsavia.
Infine un concerto della Esquilino Young Orchestra a Piazza Vittorio a Roma: ragazzi italiani e stranieri, spesso con problemi e difficoltà, in un percorso di formazione e di integrazione attraverso la musica e il teatro con la guida artistica di Moni Ovadia.
Sorgente di vita va in onda domenica 16 gennaio alle 1,20 circa su RAIDUE. La puntata sarà replicata lunedì 17 gennaio alla stessa ora e lunedì 24 gennaio alle 9,30 del mattino.
I servizi di Sorgente di vita sono anche online.

p.d.s.