Memoria: Giovani ebrei italiani in visita al Campo di Fossoli

Giovani ebrei da tutta Italia e giovani musulmani assieme per ricordare le vittime della Shoah. In occasione del Giorno della Memoria, infatti, l’Ugei ha organizzato la visita al campo di concentramento di Fossoli (Modena), iniziativa a cui hanno preso parte anche alcuni rappresentati della Coreis (Comunità Religiosa Islamica Italiana). Assieme a rav Giuseppe Laras, i ragazzi hanno prima percorso le tredici sale del Museo del Deportato di Carpi e, dopo aver visitato la sinagoga della città, si sono recati al campo di concentramento. Emblema della responsabilità italiana nella Shoah, da Fossoli transitarono nella Seconda Guerra Mondiale verso i campi di sterminio nazisti 2845 ebrei. In loro memoria e in ricordo di tutte le vittime della Shoah rav Laras e i ragazzi presenti hanno recitato la preghiera “El male’ rachamim”. L’intera iniziativa è stata l’occasione sia per non dimenticare il passato ma anche per creare delle basi per il futuro: la collaborazione e il dialogo fra giovani dell’Ugei e del Coreis, avviata oramai da alcuni anni, rappresenta infatti un forte segnale contro il riemergere di razzismi e discriminazioni, semi da cui nacque il progetto nazista della soluzione finale. “In conclusione dell’evento – sottolinea il consigliere Ugei Moshe Polacco – abbiamo cantato commossi e carichi di emozioni forti la Hatikwa con la consapevolezza che la memoria di quello che e’ accaduto in quei luoghi 65 anni fa e’ fortemente impressa in ciascuno di noi”.

31 gennaio 2011