Voci a confronto

La notizia più significativa della rassegna è l’incontro fra le delegazioni dei governi italiano e israeliano a Roma, in cui Berlusconi si è impegnato a contrastare il riconoscimento unilaterale dello stato che i palestinesi cercheranno di ottenere quest’autunno all’Onu (Caprara sul Corriere, Buffa su Opinione, Bertoldi su Avvenire, redazione del Tempo). Un’altra notizia importante che riguarda Israele è la candidatura del governatore della banca centrale, Fisher, alla successione di Strauss Kahn alla testa del Fondo Monetario Internazionale, in concorrenza con la francese Lagarde (Il Foglio, Merli sul Sole). In Libano si è formato, dopo 5 mesi dalle elezioni un governo chiaramente dominato da Hezbollah (P.Dm sulla Stampa), mentre “sono sempre più aspri” i rapporti fra l’Egitto e Israele (Baquis sulla Stampa). Interessante l’articolo di Micalessin sul Giornale, che parte dalla Siria per ribadire la delusione sulla cosiddetta “primavera araba”. Sullo stesso tema, da leggere Harris su Opinione. Gramaglia sul Fatto cerca di spiegare perché le stragi della Siria sul mercato della diplomazia internazionale siano molto meno soggette ad attenzione umanitaria dei problemi della Libia, che certamente è un paradosso suo cui riflettere. A proposito di Siria, è da notare un cambio nella politica turca, su cui riferisce con molta enfasi Panella sul Foglio. Da segnalare infine un assassinio che ha colpito la comunità ebraica romana: Joseph Cohen, 74 anni, è stato ucciso nell’androne di casa sua al Nomentano (Repubblica Roma, Corriere Roma)

Ugo Volli

14 giugno 2011