…cultura

L’anno scolastico che inizia in questa settimana è segnato come sempre da malesseri, spesso proposti attraverso una sequela di punti esclamativi. Bisognerebbe guardare alla scuola – e dunque anche viverla – come quel luogo in cui si sviluppano passioni e si dà un volto alla definizione di interessi comuni. Maturare interessi comuni è l’effetto di stare gomito a gomito con individui, che sono storie, vite, idee, scelte diverse dalle proprie. La passione si ha se si mette in gioco se stessi e dunque si è disposti a verificare quello che pensiamo ossia la parte più inalienabile e quella più consolidata di noi, ovvero la nostra identità. E tutto questo è possibile se si è curiosi. Ovvero se si sviluppa una cultura, comprensiva anche di una pedagogia del punto interrogativo.

David Bidussa, storico sociale delle idee