Qui Torino – I media e Israele

L’atteggiamento dei media nei confronti di Israele, i recenti interventi all’Onu del presidente dell’Autorità Nazionale Palestinese Abu Mazen e del primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu sono stati al centro della conferenza svoltasi ieri sera alla Fondazione Camis de Fonseca di Torino. I due relatori, il professor Ugo Volli, docente della Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università di Torino e collaboratore del Portale dell’ebraismo italiano, e Angelo Pezzana, fondatore del sito Informazione Corretta, hanno affrontato assieme il tema dell’informazione su Israele. Entrambi i relatori hanno concordato che questa non sia equilibrata e imparziale. Nel merito Volli ha parlato di “messinscena mediatica, un marketing politico incentrato sulla costruzione d’eventi”. Sempre secondo il professore, il fatto che le autorità palestinesi vogliano essere notiziabili andrebbe perfettamente a nozze con la volontà dei media di avere notizie; questo circolo vizioso sarebbe quindi nella condizione di andare avanti ancora a lungo. Volli si poi è soffermato su quello che ha definito lo “tsunami di settembre”, e cioè il possibile riconoscimento della Palestina come Stato da parte dell’Onu. Tema sul quale era incentrata la seconda parte della conferenza durante la quale Pezzana ha presentato i punti principali dell’intervento di Abu Mazen alle Nazioni Unite leggendo poi integralmente il discorso di Netanyahu nella stessa sede. Un discorso, parole di Pezzana, “proprio solo d’un grande statista”.

Tommaso De Pas