Voci a confronto
Con un discorso “molto duro” di Riccardo Pacifici, presidente della Comunità Ebraica di Roma, contro il ritorno del razzismo e dell’antisemitismo (riportato sul Romanista ), è stato reinaugrata la targa dedicata a Settimia Spizzichino, distrutta qualche giorno fa da ignoti vandali (Serloni su Repubblica notizia sul Corriere della sera Roma ). Procede anche anche la proposta di dedicare alla sola sopravissuta del rastrellamento degli ebrei di Roma del 16 ottobre 1943 un ponte dell’Ostiense (Cursi sul Messaggero ). Il discorso di Pacifici, che ripropone il reato di negazionismo è riportato anche su Carlino-Nazione-Giorno . Vale la pena a questo proposito di richiamare due articoli di “Le Monde” (Le Bars e Wieder ), pubblicati in occasione del settantesimo anniversario della “Rafle”, il rastrellamento che concentrò migliaia di ebrei parigini al “Velo d’hiver”, prima che fossero deportati nei Lager e per lo più uccisi: la maggior parte dei francesi d’oggi non ne ha affatto memoria. Ancora sulla Shoah, continuano sui giornali i commenti riguardanti la scoperta in Ungheria del carnefice nazista Lazlo. Su Giorno-Nazione-Carlino Roberto Giardina scrive della condizione di impunità di molti criminali nazisti. Stabile su Repubblica intervista Efraim Zuroff che dal centro Wiesental ha coordinato la ricerca e avverte che il processo a Lazlo non è affatto sicuro, Tarquini su Repubblica ricostruisce l’esistenza del nazista ungherese.
Per quanto riguarda Israele, si segnala che un’altra persona con problemi ha cercato di suicidarsi col fuoco (Avvenire ), mentre La stampa dà notizia della riapertura delle visite dei parenti provenienti da Gaza dei detenuti per reati di terrorismo. Eric Salerno sul Messaggero e Molinari su Avvenire riferiscono di un’intervista di Obama, che ammetterebbe di aver fallito nel suo tentativo di stabilire la pace in Medio Oriente, scaricando però genericamente la colpa sulla cattiva volontà delle parti in gioco, senza chiedersi che cosa vi era di sbagliato nel suo approccio. Sempre a proposito del ruolo americano, Tempo e Wall Street Journal danno notizia della visita di Clinton in Israele e del suo incontro con Peres, allo scopo, così affermano i giornali, di evitare un attacco unilaterale di Israele contro l’Iran prima delle elezioni americane.
Ugo Volli twitter @UgoVolli