Voci a confronto
Dopo il comunicato approvato ieri all’unanimità dal Consiglio dell’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane nel giorno dell’anniversario della Marcia su Roma, in cui l’UCEI ha espresso “preoccupazione per insorgenti fenomeni di ideologie razziste e antiebraiche”, chiedendo la demolizione del Mausoleo dedicato a Rodolfo Graziani ad Affile, diversi giornali affrontano la questione: “Graziani non merita Memoria” titola il Corriere della Sera Roma , “Marcia su Roma, gli ebrei contro le commemorazioni” la scelta del Messaggero. Una breve del Giornale informa che a Predappio in Romagna, paese natale di Mussolini, sono arrivate cinquemila persone a celebrare l’evento.
Continuano le violenze contro i cristiani in Nigeria. Tomaso Clavarino sulla Stampa racconta l’escalation delle tensioni: sette morti e cento feriti in seguito a un’autobomba nel cortile di una chiesa di Kaduna. Dopo l’episodio è scattata la rappresaglia: giovani cristiani si sono vendicati contro la popolazione musulmana, lasciando in strada due morti.
“Perché al giorno d’oggi i socialisti europei si identificano con islamisti la cui visione del mondo è lontana anni-luce dalla loro?” si chiede Colin Shindler, professore emerito alla University of London’s School of African and Oriental Studies e autore di “Israele e la sinistra europea: tra solidarietà e delegittimazione” sull’Internation Herald Tribune . Shindler prova a fornire una risposta offrendo un’analisi storica e sociale del rapporto tra gli ideali e i partiti di sinistra in Europa, la questione palestinese e il fenomeno dell’immigrazione musulmana sul continente.