Voci a confronto
Il Festival di Sanremo “scopre” lo Shabbat con la polemica sollevata in diretta televisiva, con presupposti probabilmente infondati, sulla possibile esclusione dall’agone artistico degli Almamegretta per via dell’osservanza del giorno di riposo da parte di Raiz, da poco convertitosi all’ebraismo, che avrebbe di fatto impedito la performance della band nella serata di venerdì. Il caso, come scrive la Stampa, sembra risolto. Gli Almamegretta, in quell’occasione, si esibiranno infatti senza il loro leader. A chiedere toni bassi, a disinnescare polemiche pretestuose, è – tra gli altri – il presidente della Comunità ebraica di Roma Riccardo Pacifici (Mattino).
Celebrato ieri il Giorno del Ricordo in memoria delle vittime delle foibe. Sui giornali si legge della mancanza di alti rappresentanti istituzionali a Basovizza, fatto che ha generato alcune tensioni, e dell’esposizione, in un banchetto elettorale per Storace a Frascati, di una croce celtica (Gazzetta).
Sulla Stampa un ulteriore approfondimento sul clima di tensione che, a Gerusalemme, aleggia attorno alla squadra del Beitar e alle frange più estreme della sua tifoseria dopo le azioni di violenza seguite all’acquisto di due calciatori musulmani di origine cecena. All’estero, un articolo su Figaro.
Il Giornale riferisce infine di una legge ad hoc del governo Morsi in Egitto che, entro sei mesi, potrebbe allontanare gli investitori stranieri da Sharm El-Shaik, tradizionale meta di vacanza di molti italiani. Lo scenario temuto è che un luogo di villeggiatura con stili e modi occidentali debba cedere parte delle sue libertà al diritto islamico.
(11 febbraio 2013)