Torino – I coniugi Togliatto nel libro dei Giusti
Conferita con solenne cerimonia l’onorificenza di Giusto tra le Nazioni alla memoria di Giuseppe e Giuseppina Togliatto. Il riconoscimento, massimo tributo di memoria a quanti si prodigarono per mettere in salvo perseguitati ebrei durante il nazifascismo, è stato consegnato questa mattina a Lanzo Torinese, davanti a un pubblico folto e commosso, dall’ambasciatore d’Israele a Roma Naor Gilon ai discendenti dei Giusti Assunta, Giovanna e Rosina Togliatto. Presenti il ministro Elsa Fornero, il sindaco del capoluogo piemontese Piero Fassino, il presidente della Corte d’appello Mario Barbuto, il procuratore generale Gian Carlo Caselli e il vicepresidente del Consiglio Superiore della Magistratura Michele Vietti, nipote dei coniugi Togliatto. Al suo fianco numerosi esponenti della magistratura, autorità militari e sindaci della regione a partire dal primo cittadino di Lanzo Torinese Ernestina Assalto. Per le Comunità ebraiche il vicepresidente UCEI Giulio Disegni, il consigliere UCEI Claudia De Benedetti, il presidente della Comunità ebraica torinese Beppe Segre e il vicepresidente Emanuel Segre Amar. Presentata da Marussia Cytron Treves, ebrea di origine polacca che ebbe la vita salva – e con lei quella dei genitori – grazie all’eroismo dei due Giusti, la domanda di riconoscimento, pervenuta negli scorsi mesi, è stata accolta in tempi rapidi dall’apposita commissione dello Yad Vashem.
Prima della cerimonia, negli uffici di piazzetta Primo Levi, vertice tra l’ambasciatore Gilon, Disegni, De Benedetti e una delegazione del Consiglio comunitario. Al centro del colloquio la situazione politica a Gerusalemme in vista della formazione del nuovo governo, la fitta rete di relazioni tra Israele e realtà della Diaspora, i futuri orizzonti di interscambio culturale e imprenditoriale con la città di Torino.
(19 gennaio 2013)