Israele – Al via il viaggio di JCall

Al via questa mattina il viaggio di JCall in Israele e Cisgiordania. La rete ebraica europea “per Israele, per la pace” ha raccolto cento rappresentanti delle comunità ebraiche di Italia, Francia, Germania, Belgio, Olanda e Svizzera per un itinerario di formazione politica della durata di una settimana.
Gli obiettivi del viaggio, come spiega David Chemla, coordinatore della sezione francese di JCall, sono: “studiare sul territorio i differenti aspetti del conflitto attraverso visite e incontri con responsabili politici e altri attori impegnati nel processo di pace, sia della società israeliana che di quella palestinese; rafforzare i legami fra le diverse realtà nazionali di JCall e far conoscere al pubblico israeliano le sue attività e motivazioni”. Per la prima volta una delegazione di ebrei europei si recherà in vista ufficiale nei territori palestinesi e incontrerà le più alte cariche dell’autorità nazionale. L’iniziativa, d’altronde, è anche pensata come un percorso di formazione politica, nell’ambito del quale verranno affrontati temi quali le questioni della sicurezza (in particolare per quel che riguarda il sud d’Israele e le zone confinanti con Gaza), la condizione degli arabi israeliani, la situazione dell’Autorità Nazionale Palestinese e dei territori sotto il suo controllo, gli insediamenti ebraici nella West Bank, le questioni politiche riguardanti la città di Gerusalemme.
Il viaggio sarà documentato in tempo reale dai suoi partecipanti sul sito
e sulla pagina facebook , e infine mediante la realizzazione di un film. Il gruppo muove questa mattina da Tel Aviv in direzione Sderot, la città israeliana più vicina alla Striscia di Gaza, spesso oggetto di attacchi missilistici, dov’è previsto un incontro con il sindaco David Bouskila.

(28 aprile 2013)